ANNO 14 n° 89
Spara 15 colpi di pistola
a salve ai carabinieri,
arrestato, processato
e condannato 8 mesi
18/11/2014 - 13:23

VITERBO –''Volevo solo sparare a un gatto''. Così si è giustificato l’imputato, Rodolfo Trippetti, all’udienza di convalida di stamattina per aver esploso una quindicina di colpi a salve contro i carabinieri, intervenuti a seguito di diverse lamentele da parte dei vicini di casa per il continuo fracasso proveniente dalla sua abitazione.

In udienza Trippetti, che ha patteggiato otto mesi, ha raccontato di voler colpire un gatto che in quel momento si trovava sotto la sua abitazione e lo stava disturbando con i suoi miagolii. Il 53enne, assistito dall'avvocato Giuseppe Picchiarelli, non andrà in carcere ma ai domiciliari.

L’uomo, pregiudicato, ha messo in scena un vero e proprio Far West ieri sera a Orte. Intorno alle 22,40 i carabinieri si sono presentati sotto casa sua dopo aver ricevuto una richiesta di intervento da parte dei vicini di casa per i troppi schiamazzi. Alla vista dei militari sotto casa, l'uomo ha inizato a inveire contro di loro. Ha poi estratto una pistola e sparato a salve una quindicina di colpi. Alla fine è sceso di casa ed è stato bloccato e arrestato. I militari hanno sequestrato la pistola, 10 proiettili e 8 bossoli, oltre a due coltelli trovati in casa dell'arresato. 





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