ANNO 14 n° 111
Sospensione affrettata
la partita si rigioca
Da ripetere il match tra Vetralla
e Doc Gallese in Seconda Categoria
12/12/2014 - 11:02

VETRALLA - Tutto da rifare: Vetralla e Doc Gallese dovranno di nuovo incrociare i tacchetti. Secondo il giudice sportivo, infatti, l'arbitro dell'incontro, che aveva sospeso la sfida dopo mezz'ora di gioco per paura di eventuali aggressioni, ha commesso un errore: il clima non era tale da lasciar pensare a gesti violenti e il fischietto di turno non avrebbe dovuto fermare il gioco.

Accolto dunque il ricorso del Vetralla, che temeva di perdere la sfida 3-0 a tavolino. Dopo due espulsioni in pochi minuti (Capocchia dopo soli cinque minuti, Capecchia al 29'), il direttore di gara era stato circondato da tesserati vetrallesi e aveva ricevuto un paio di colpetti sulla testa dal massaggiatore Principi. Un gesto non proprio elegante, magari, ma senza violenza. Ingiustificata, dunque, la decisione di sospendere la partita e rifugiarsi negli spogliatoi, in attesa della scorta dei carabinieri.

Secondo quanto si legge nel comunicato, infatti, ''Questo organo di giustizia sportiva si è reso conto che, in effetti, non sono emersi, nel corso dell'incontro, episodi particolari di tale gravità, da consentire all'arbitro di sospendere anticipatamente la gara di cui trattasi. Ha ritenuto quindi di considerare irregolare la conclusione della gara che deve essere ripetuta, in tal modo accogliendo anche la richiesta della ricorrente''.







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