ANNO 14 n° 89
Sorpreso con un chilo di hashish, la Cassazione conferma la condanna
Un anno e 8 mesi di reclusione e 4mila euro di multa a un 29enne
Dalla droga ritrovata in auto, potevano essere ricavate oltre 8100 dosi
03/06/2020 - 06:38

VETRALLA - Sorpreso con un chilo di hashish in auto, confermata dalla Cassazione la condanna a un anno e otto mesi di arresto a carico di un 29enne di origine marocchina.

Il giovane era stato fermato il 4 febbraio del 2016 a Cura di Vetralla dai carabinieri della stazione locale: ad allertarli alcuni cittadini che avevano notato un’auto aggirarsi nel centro abitato con fare sospetto. Dopo averla rintracciata, sono riusciti a bloccarla nella piccola frazione del Comune vetrallese.

Nell’auto, dopo un’attenta perquisizione dell’abitacolo e personale, i militari ritrovarono 24 panetti di hashish del peso complessivo di circa un chilogrammo, dal quale potevano essere estratte 8151 singole dosi.

L’allora 25enne, giudicato con rito abbreviato, non sarebbe stato solo in macchina: all’interno altre quattro persone, una delle quali sarebbe riuscita a far perdere ogni traccia di sé, fuggendo alla vista delle divise. Gli altri tre occupanti, un 26enne marocchino e due romeni di 21 anni sono stati denunciati per concorso nel reato con il 25enne.

Arrestato e trasferito nel carcere di Mammagialla a Viterbo, è stato condannato in primo grado per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. A distanza di quattro anni, la Cassazione ha reso definitiva la pena: un anno e otto mesi e una multa di 4mila euro.






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