ANNO 14 n° 89
''Slurp il Pirata'' in Spagna in canoa
L’impresa del tarquiniese Andrea Corridoni: conta di arrivare per ottobre
04/08/2017 - 07:01

TARQUINIA – Pagaie in acqua, canoa carica di viveri e partenza. Salutato da una spiaggia gremita di persone, Slurp il Pirata è partito per la sua personalissima e solitaria avventura.

Alias Andea Corridoni, originario di Tarquinia, è salpato mercoledì pomeriggio da un noto stabilimento del litorale viterbese per intraprendere il suo viaggio. A bordo di una canoa, conta di arrivare in Spagna, costeggiando l’Italia prima o poi la Francia. Solo con le sue pagaie. Solo con la sua bandiera nera da pirata buono, che riporta il nome d’arte e uno smile che nulla ha a che vedere con il teschio tipico dei suoi ''colleghi’’.

''Slurp’’ conta di arrivare a destinazione per ottobre e a chi gli chiede come si orienterà nella distesa blu che si ritroverà davanti, risponde senza indugio: ‘’Vado a destra, guardo il mare e vado a destra. Non ho tabelle di marcia da rispettare, né orari prestabiliti – sottolinea davanti alle telecamere di lextra.news - vediamo dove arrivo: a ottobre, o comunque quando il mare non mi consentirà di proseguire, mi fermerò e aspetterò di poter ripartire. Sono sette anni che ho questa idea, questo è l’anno giusto’’.

Così l’inizio di questa avventura, che lo porterà, tra le altre cose, a stretto contatto con moltissime persone: ''Conto di fermarmi di spiaggia in spiaggia e intrattenere i presenti con i miei spettacoli di pirateria’’. Ecco spiegati, dunque, i numerosi amuleti e oggetti che trovano posto sulla canoa gialla, assieme a tutto il necessario per la sopravvivenza.

Prima tappa mercoledì notte all’altezza della foce del Marta, dove il pirata Corridoni si è fermato per trascorrere la notte. Ma dalla prime luci dell’alba, di nuovo pronto a solcare il mare, con il suo inconfondibile cappello rosso.






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