ANNO 14 n° 116
Slot e scommesse, orari limitati anche a Montefiascone
Anche Paolini contro la ludopatia
17/11/2017 - 02:25

MONTEFIASCONE – (im) Dopo Corchiano anche a Montefiascone le slot machine hanno le ore contate. Lo scorso 14 novembre il primo cittadino Massimo Paolini, in coda alla decisioni del suo collega Paolo Parretti, ha firmato un’ordinanza comunale decretando la limitazione dell’orario di accensione dei dispositivi di gioco con vincite in denaro e non solo.

La stretta sul gioco d’azzardo a Montefiascone riguarda infatti non solo gli apparecchi meccanici, quali slot machine, ma anche le scommesse su competizioni ippiche, sportive e altri eventi, con esclusione dei giochi del lotto, 10 e lotto, superenalotto, totocalcio, gratta e vinci e bingo.

Il documento siglato dal sindaco prevede lo stop all’utilizzo di apparecchi con premi in denaro e scommesse dalle 22 alle ore 8 del giorno successivo con una limitazione d’orario ancora più stretta, dalle ore 8 alle 13, durante i giorni d’apertura delle scuole. Le slot dovranno quindi essere obbligatoriamente spente tramite l’apposito interruttore elettrico. ''La violazione alle disposizioni di cui al presente provvedimento – si legge nell’ordinanza - saranno punite con l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di € 25,00 ad un massimo di € 500,00. In caso di particolare gravità e recidiva, si applicherà, per un periodo da uno a cinque giorni, la sanzione accessoria della sospensione dell’attività delle sale giochi''.

La Tuscia dimostra, dopo queste prime due importanti decisioni, di essere molto sensibile a quella che viene definita oggi come una vera e propria ''malattia sociale'', ovvero ludopatia. La limitazione dell’orario è una mossa per impedire l’abuso del gioco con premi in denaro soprattutto a quelle persone, di ogni età e genere, dipendenti da questa attività che è in grado di compromettere la salute, la condizione sociale dell’individuo e della sua famiglia.






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