ANNO 14 n° 88
''Situazione surreale
adesioni Pd in caduta''
Lettera di sei consiglieri
Calcagnini nel mirino
16/05/2015 - 16:09

Riceviamo e pubblichiamo:

VITERBO -''Gli eletti si impegnano a collaborare lealmente con gli altri esponenti del partito democratico per affermare le scelte programmatiche e gli indirizzi politici comuni. Gli eletti hanno il dovere di rendere conto periodicamente agli elettori e agli iscritti della loro attività attraverso il sistema informativo per la partecipazione. Dallo statuto del Pd.

Tutto qui: non c’è scritto da nessuna parte che gli organi del partito si esprimano su quanti e quali assessori e/o che invadano l’autonomia amministrativa sancita dalle legge e dagli statuti, ivi compresa l’articolazione del consiglio comunale. Il vincolo giustamente riguarda programmi ed obiettivi. E mi pare sia su questo che ci siano opinioni a confronto.

Sarebbe la prima volta questa che un organo del partito si esprime dettagliatamente in merito. Soprattutto all’insediamento dell’amministrazione ci si è ben guardati da tanto rigore e precisione.

Ma al di là di tutto è semplicemente surreale che un organo di partito persegua il conflitto con l’espressione diretta maggioritaria degli elettori dello stesso, eletta e non nominata. In tal caso dovrebbe tale organismo farsi qualche domanda sulla propria rappresentatività ed autorevolezza.

Così come è un’anomalia viterbese quella di un sindaco che bypassa il consiglio per andare a cercare conforto disciplinare altrove.

È incredibile poi che un segretario, che gli elettori non hanno voluto si occupasse dell’amministrazione della città, voglia farsi portatore di tale prevaricazione, rivendicando così una potestà che invece per la via democratica universale gli è stata negata.

Farebbe bene farsi qualche domanda, e dare qualche risposta, sulla caduta libera delle adesioni al Pd in questa città (segno forse che tanti iscritti – due su tre – non sono poi così contenti). E già che c’è anche sull’immobilismo organizzativo e politico che la sua gestione, che non va oltre kermesse di corrente, bacchettate, richiami e cartellini rossi come fosse una partita di calcio''.

Patrizia Frittelli – consigliere comunale

Melissa Mongiardo - consigliere comunale

Alessandra Troncarelli - consigliere comunale

Mario Quintarelli - consigliere comunale

Arduino Troili - consigliere comunale

Marco Volpi - consigliere comunale






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