ANNO 14 n° 116
Sit-in sotto la Regione per dire no alle trivellazioni geotermiche
Appuntamento domani, ore 14-18
21/05/2018 - 09:51

VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo dal coordinamento ''No Trig'':

Il Coordinamento ''No Trig'' indice un sit-in sotto la Regione Lazio martedì 22 maggio dalle ore 14 alle ore 18 in via della Pisana 1301.

Sono invitati al sit-in : giornalisti, cittadini, sindaci e candidati Sindaci, consiglieri e assessori, comitati, associazioni, gruppi politici.

- Per salvare il territorio regionale dai rischi dalle trivellazioni geotermiche e dalla pericolosità connessa alle emissioni di gas endogeno: acido solfidrico, mercurio, ammoniaca e dall’abbinamento con le centrali a biomasse;

- No all’estensione normativa delle procedure semplificate ad impianti geotermici a bassa entalpia fino a 20MW;

- No all’off shore: sono centrali geotermiche nei laghi, nelle coste e nel mare;

- No all’Egs (Enhanced Geothermal Systems) ), la cosiddetta ''geotermia di terza generazione'' perché utilizzata in condizione più sfavorevoli, producendo così fratture nella roccia e sismicità indotta. e talvolta con magnitudo tali da generare danni (vedi i casi di Egs di Soultz-sous-Forets in Francia e Basilea in Svizzera).

Il coordinamento ''No Trig'' chiede:

1) di costituire con urgenza una commissione speciale sull’operato della Giunta Regionale, in base alla deliberazione del consiglio regionale del 4 luglio 2001 n.62 prima che sia approvato il piano energetico regionale

2) di essere ricevuti il giorno del sit-in dai Presidenti e dalle commissioni permanenti dell'VIII, X, e XII eletti con vari decreti del 16/05/2018

3) di istituire un tavolo urgente permanente con le varie commissioni prima che sia approvato il piano energetico regionale.

Il ''No Trig'' informa:

- L’italia fa parte di una piattaforma mondiale con previsione dell’aumento del +500% di produzione geotermica, Italia compresa; anche la Regione Lazio potrebbe approvare il piano energetico, per facilitare gli obiettivi della piattaforma mondiale per  superare le barriere ambientali e sociali;

- Noi del coordinamento ''No Trig'' ci attiviamo fin da subito per poter scongiurare i rischi e gli incidenti come quelli avvenuti in Italia. Ne parleremo il giorno del sit-in. Chiunque ami e voglia difendere il territorio, le sue bellezze, il paesaggio, la salute, i prodotti Doc e Dop; è invitato a partecipare e a diffondere l’evento.

È necessario organizzare e coordinare meglio le varie iniziative, per essere più efficaci nelle azioni da intraprendere, e superare la scarsa informazione su questi temi.






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