VITERBO - ''Siamo tutti ingenuamente vittime'', con questo ideale nel pomeriggio di ieri, una folla di persone, si e' riunita in piazza del Plebiscito a Viterbo. Rigorosamente senza maschrina, rigorosamente senza vaccino. Si tratta, infatti, dei No Vax che hanno spiegato, sotto il Comune, le ragioni che fanno della Pandemia una dittatura sanitaria. Tante le maglie e i manifesti recanti frasi contro il Green Pass. 

''Siamo vittime, cavie umane, schiavi di un'ideologia folle, succubi di un progetto criminale, non possiamo e non dobbiamo essere complici dei loro malefici piani, salviamo la nostra vita e dei nostri figli dal disastro globale organizzato e voluto da un'elitè di pochi personaggi miliardari senza scrupoli, assetati di potere e di onnipotenza, che credono di poter giocare con le nostre vite. Ci hanno tolto la libertà con i lockdown ( e lo faranno ancora) ci hanno tolto l'aria e il sorriso con quelle mascherine'', spiegava un volantino distribuito ai presenti. Un discorso ripetuto anche con il megafono ai passanti.

''Ci hanno calpestato la dignità, togliendoci il lavoro. Ci stanno togliendo anche la salute con farmaci sperimentali - hanno continuato -. Ci stanno togliendo il futuro, sopratutto dei nostri figli, ci costringono a subire trattamenti sanitari come i tamponi, e l'inoculazione di farmaci genici in sperimentazione (cosiddetti vaccini) con gravi reazioni avverse nel breve e lungo periodo, per una emergenza di una pandemia non giustificata, perché non ci sono i numeri di vittime solo covid, perché il Virus-sars cov2, non è (mai stato isolato)''. 

Si e' parlato di numeri falsificati, di vittime evitabili e tante notizie indicate come menzogne. Il pomeriggio si e' concluso con un cosiglio prettamente no vax: ''Vi invito a spegnere la TV e riflettere: come mai il 90% dei media in italia e nel mondo è uniformato a dare sempre stesse notizie univoche e non contrastanti? Queste notizie sono univoche perchè il mainstream e l'informazione non è più libera ormai da molto tempo, e soggiogata e schiava dei poteri forti, economici e politici''.