VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere regionale Enrico Panunzi:

La presenza ieri a Viterbo del presidente della Regione Nicola Zingaretti all’iniziativa a sostegno di Andrea Orlando segretario Pd ci ha ricordato come in Italia esiste un centrosinistra riformista, con il Pd al centro dell’alleanza, che sa ben amministrare, è capace di dialogare con gli alleati, risolve i problemi dei cittadini.

Io credo che l’esperienza del Lazio possa essere replicata anche a livello nazionale, visto che siamo diventati ormai un modello di buona amministrazione.

Ciò vale ancora di più in un sistema elettorale proporzionale, quale è quello che, con tutta probabilità, si va profilando in questo scenario ancora incerto. Non dobbiamo più ripetere l’errore fatto il 4 dicembre, quando ci siamo presentati soli contro tutti: serve più partecipazione, dobbiamo cambiare per non andare a sbattere, serve una politica inclusiva che sia da argine alla destra e al Movimento 5 Stelle. C’è un estremo bisogno di persone che riescono a mettere insieme idee, esperienze, opinioni differenti in modo da fare una sintesi unica.

Andrea Orlando si presenta alle Primarie con la frase ''Unire il Pd, unire l’Italia'': non è una frase scelta a caso, ma la sintesi di un programma in cui il Pd sia al centro di un aggregato di forze competitive e non consociative.

Credo che gli elettori di centrosinistra inizino a capire la forza del messaggio di Orlando, anche nella Tuscia, dove alle elezioni che si sono svolte nei circoli abbiamo ottenuto il risultato migliore del Lazio. L’altissima partecipazione all’iniziativa di ieri me ne dà un’ulteriore conferma: voglio cogliere l’occasione di ringraziare tutti i presenti, tra i quali molti giovani, e il comitato Orlando di Viterbo che si è speso per organizzare tutto.

Enrico Panunzi
Consigliere Pd regione Lazio e presidente sesta commissione consiliare