ANNO 14 n° 116
Si presenta la lista civica di Zingaretti
Bigiotti, Marchetti, Mazzola e Porcari puntano su sanitą, scuola e turismo
19/01/2018 - 12:33

VITERBO – Punta su scuola, sanità e turismo la lista civica a sostegno di Nicola Zingaretti presidente della Regione Lazio che questa mattina ha presentato i candidati nella Tuscia. In corsa per la Pisana ci sono Francesco Bigiotti, Paola Marchetti, Mauro Mazzola e Chiara Porcari.

La scelta dei candidati – è stato detto nel corso della conferenza stampa che si è tenuta al caffè Letterario – è avvenuta in base al curriculum: ci sono un medico, un’impiegata e due sindaci che “sapranno mettere – è stato detto – la loro esperienza a servizio dei cittadini”

A prendere la parola per prima è presentarsi è stata Paola Marchetti: ''Purtroppo non è ancora scontata la presenza in politica delle donne seppure la loro sensibilità sia un valore aggiunto da mettere al servizio di tutti. Questa Regione ha già lavorato molto e per tutti, soprattutto per i giovani occupandosi di istruzione, sanità e turismo. Noi vorremmo portare all'attenzione della Regione le bellezze e le difficoltà di ogni territorio come quello della provincia di Viterbo. Una zona con molte criticità come dal punto di vista di occupazione lavorativa, ma anche con molte qualità come le tradizioni culinarie e la sua storia. Una provincia che merita delle attenzioni''.

Gli ha fatto eco il sindaco di Bagnoregio Francesco Bigiotti: ''Con il coraggio si salva il mondo- ha detto - Dalla consapevolezza della nostra esperienza e di avere un territorio con delle potenzialità cerchiamo di sfruttare al meglio ciò che abbiamo''.

Bigiotti ha parlato del ''modello Civita''. ''Quello che è successo in un piccolo paese di 3mila abitanti è straordinario con un turismo che è cresciuto di 20 volte – ha detto Bigiotti - E da questi numeri deriva la ricchezza che potenzia i servizi, l'occupazione, la riduzione delle tasse: nelle nostre scuole non si paga la mensa, nel Comune non si pagano i parcheggi’’. Bigiotti quindi ha detto che il 'modello Civita' è assolutamente replicabile, in ‘’una regione bella come la nostra’’.

Chiara Porcari, con la voce che tradisce l’emozione, si è soffermata sulla sua esperienza di medico ''a servizio di tutti soprattutto per il miglioramento della sanità non solo per i pazienti ma anche per chi nella sanità lavora'’ e ha parlato della necessità “di sfruttare il termalismo della Tuscia come ottima risorsa del territorio per la salute’’. “Grazie alla mia esperienza – ha concluso - penso di poter dar tanto per la nostra comunità''.

''Ho ritrovato una squadra che parlava dei problemi della gente e non da quale parte stava – ha esordito Mauro Mazzola - Ho sentito di tanti servizi e problemi che da ex presidente della provincia forse non avevo colto. Voglio condividere il pensiero di un imprenditore americano: '’quando ad una cosa ci credi la devi fare anche se le percentuali non sono a tuo favore'’. Quindi perché non rimettersi in gioco quando ci sono ancora tante cose da fare? Quindi ho detto: “ci voglio stare anch'io”. Correrò perché Zingaretti e la Regione rimanga a noi’’.

Tra il pubblico in sala anche Riccardo Valentini e Massimiliano Smeriglio. E proprio Smeriglio ha sottolineato il senso della lista civica: “La lista civica è un'idea di approccio al territorio: 'civica'  è un modo di affrontare le problematiche della Regione. Dobbiamo pensare a rivalutare ricostruire la sanità, dobbiamo porre attenzione ai paesi ai borghi, al loro decoro alla loro manutenzione e allo sfruttamento del turismo. Così facendo andiamo incontro alle esigenze dei piccoli comuni, ci sarà infatti un assessorato ad hoc. L'obiettivo è diffondere il vincente 'modello Civita' per tutta la regione avendo anche un occhio particolare sui cammini di tipo religioso. Siamo all'inizio di una rivoluzione verso un turismo lento che faccia conoscere realmente ai visitatori i territori. È un modello di sviluppo che può solo arricchire i comuni. Poi il mondo della cultura non è di certo in secondo piano. Vogliamo rilanciare le conoscenze del territorio anche attraverso gli artisti di talento. A Viterbo Caffeina è una ricchezza, nonostante le polemiche che si possono Fare, ma è evidente e non si può nascondere la forza dei progetti della fondazione sulla Tuscia’’.

In conclusione Smeriglio ha detto che: ''Questa regione prima di noi era allo sfacelo. Era governata malissimo dai nostri competitori dei quali non si sa ancora il candidato presidente. Noi abbiamo il compito di indicare, insieme ai problemi, la soluzione. Nicola Zingaretti è tutto questo: una rivoluzione gentile per il Lazio’’.






Facebook Twitter Rss