VITERBO - I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Viterbo, a conclusione di accertamenti, hanno denunciato una donna ed il figlio di 17 anni per aver somministrato super alcolici a minorenni.

I fatti risalgono alla fine dell’anno scolastico quando, presso un locale notturno del Viterbese, era in corso uno school party al quale stavano partecipando numerosi studenti al di sotto dei 18 anni.

In quell'occasione i carabinieri hanno predisposto un servizio per la tutela dei giovanissimi che erano presenti all’evento. In tale contesto, nei pressi della discoteca che ospitava lo school party, è stato individuato un bar all’interno del quale molti minorenni si recavano per acquistare alcolici, come birre e super alcolici, i cosiddetti ''shottini'' o ''shortini''.

Diversi i minorenni sorpresi ad assumere numerosi (anche 5 alla vota) ''shottini'' a base di vodka o altro liquore simile, prima di entrare in discoteca.

A somministrare gli alcolici a minori, anche di 16 anni, era la gestrice di un bar insieme al figlio, sempre minorenne. Per i due è scatta la denuncia per la violazione dell’art. 689 del codice penale.