ANNO 14 n° 116
Sgarbi: ''Bitonci, Forza Italia senza peccato? Sicuramente senza autocritica e ironia''
18/10/2018 - 10:57

SUTRI - Riceviamo e pubblichiamo da Ufficio stampa Vittorio Sgarbi:

Dopo che Forza Italia, con vergogna, ha fatto cadere a Padova il sindaco Bitonci per pure manovre di Palazzo (ricordo alla Carfagna che la memoria degli errori serve, se non a pentirsi, a non ripeterli) non si capisce perché in nome di un patetico femminismo, di cui Forza Italia non può vantare ai suoi vertici rappresentanti credibili, si perda tempo a fare la morale a Bitonci per una battuta priva di ogni intento offensivo. Chi ha fatto a Padova politica in modo poco serio non può pretendere seriosamente serietà dal povero Bitonci per una battuta innocente, se non spiritosa. La Carfagna abbia il pudore di non inventare offese inesistenti. Le donne si fanno rispettare, come gli uomini, per la competenza e, come gli uomini, meritano battute se fanno errori. Chiunque abbia sentito Bitonci, e abbia pensato alle nostre madri serenamente in cucina senza atteggiarsi a statiste, non può onestamente definire la frase di Bitonci, anche fosse stata infelice, “offese gratuite, sgradevoli e sessiste”. Del sesso, femminile o maschile, non si fa uno scudo. In politica non ci sono maschi e femmine, ma persone. E se la Comi fa un errore; non è una donna che sbaglia ma una persona che sbaglia. In compenso, a tradire vilmente Bitonci a Padova furono uomini di Forza Italia, indegni di essere chiamati uomini. Compagni di partito della Carfagna e della Comi. Fossero rimasti in cucina, sarebbe stato meglio. Così in una nota l'on. Vittorio Sgarbi, sindaco di Sutri.






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