ANNO 14 n° 88
Sgarbi nella bottega di mastro Cencio
Il sindaco di Sutri in cerca di terracotte, fioriere e vasi per adornare il paese

CIVITA CASTELLANA - Ospite d'eccezione questo pomeriggio nella bottega artistica di mastro Cencio. Il neo sindaco di Sutri, Vittorio Sgarbi, si è intrattenuto per un quarto d'ora nel laboratorio dove ha ammirato, con tutta la sua equipe, le realizzazioni in ceramica del maestro.

Sgarbi è stato molto incuriosito dall'arte di mastro Cencio, ha chiesto infatti da quanti anni è aperta il laboratorio d'arte ceramica, quali tecniche il maestro adopera.

Mastro Cencio gli ha mostrato i pennelli speciali con i quali dipinge i vasi etruschi. Sgarbi ha ammirato la riproduzione del cratere dell'Aurora (copia di quello che si trova a Villa Giulia) ed è stato attratto in particolare dalle ceramiche rinascimentali. Ha riconosciuto lo stile del pittore Lorenzo Lotto, ''reinterpretato'' da Mastro Cencio su un piatto raffigurante la Sacra Famiglia.

Sgarbi ha rivelato di voler adornare il paese di Sutri con terrecotte, fioriere, posaceneri, vasi. Chissà se il critico d'arte sceglierà qualche bottega di artigianato artistico della Tuscia o se per la ''fornitura'' pescherà fuori provincia?






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