CIVITA CASTELLANA - Come diceva Oscar Wilde, “o si è un’opera d’arte o la si indossa”…questo è quello che hanno messo in atto i tre stilisti Diletta Riccelli, Alessio Cristalli e Dario De Maria presentando una sfilata tutta loro presso la meravigliosa location Al Casale da Sandra, di Sandra Colamedici.
Il fashion show organizzato interamente dalla giovane esordiente Diletta Riccelli, classe ’95, appassionata del mondo della moda già da adolescente, la quale decide che la sua strada sarebbe stata la moda, intraprende così questa fantastica avventura. Dopo il suo lungo percorso, il 2016 segna un anno importante poiché realizza il sogno di sfilare all’estero durante l’Italian Fashion Day in Romania.
Diletta Riccelli detiene una capacità ammirevole nell’accostare tessuti particolari a colori che ricordano l’antico oriente, nella sua collezione si è ispirata ad una visione onirica sui toni dell’oro e del celeste, dando un immaginane di trasposizione di culture straniere attuabile in culture europee, una personalità forte e centrata.
La sfilata presentata dall’energica e raggiante Paola Angelelli, con sottofondo musicale del Maestro Alessio Nelli alla tastiera e della giovane cantante Arianna Silveri in arte Aria, si è svolta a bordo piscina con la presentazione del primo stilista Dario De Maria, eclettico sarto e stilista romano, che ha presentato la sua collezione tra il classico e il contemporaneo, stile new old, fra tradizione e sperimentazione. Per la scelta dei tessuti è stato influenzato sempre da canoni classici e raffinati e dopo accurate ricerche si è affidato all’azienda “carnet”, nota per la produzione e distribuzione di tessuti pregiati in tutto il mondo.
Il tempo per De Maria è stato clemente ma purtroppo non per gli altri due stilisti, i quali si sono visti costretti a sospendere la sfilata causa maltempo, ma né Riccelli né Cristalli si sono persi d’animo e hanno ospitato nel backstage chiunque fosse incuriosito dalle loro creazioni.
Alessio Cristalli cresciuto nella sartoria della nonna decide dopo altri studi di dedicarsi all’alta moda. Lo affascinava tutto ciò che riguardava il mondo del matrimonio e decide quindi di dedicarsi solo ad abiti da sposa, entra a lavorare presso l’atelier di Elvira Gramano Spose dove ha arricchito le sue competenze sartoriali e da li il suo percorso si fa sempre più interessante, studia tutto ciò che riguarda la sposa, dal bouquet all’acconciatura per offrire una visione a 360° alla propria clientela. Una collezione di abiti da sposa elegante e fresca allo stesso tempo, dettagliata ma non esagerata… un lavoro di un ventiquattrenne? Chapeaux.
Nelle loro collezioni c’e la passione, il duro lavoro di anni, l’impegno e la forza di volontà, la tenacia che li ha sorretti in questa scelta ardua ma ambiziosa, la voglia di creare il proprio lavoro, di credere nelle capacità e tanta voglia di imparare sempre. E’ anche questa la generazione di giovani che abbiamo a disposizione, ci sono ragazzi capaci, competenti e disposti a sacrifici pur di realizzare i propri sogni. Buona vita!
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