di Roberto Pomi

VITERBO - Rimpasto, il sindaco Leonardo Michelini pronto per avviare il giro di consultazioni prima di mettere mano alla giunta. Si sta per aprire davvero il Michelini due, anche se la possibilità di un tutti a casa anticipato non è mai stata come ora concreta.

Nel pomeriggio di ieri si sono incontrati i membri della delegazione Pd, decisa dalla direzione dell’Unione Comunale, con il coordinamento delle liste civiche. Un incontro sereno, anche perché i problemi reali sono con i sette democratici ''serra-panunziani''. A loro si sono aggiunti in maniera definitiva i due consiglieri di Oltre le Mura Sergio Insogna e Francesco Moltoni. In pratica a Palazzo dei Priori si sono ormai formati due blocchi: uno ''fioroniano'' di 12 consiglieri e questo dei 9. Tra loro c’è un muro contro muro. Serra incontrerà il sindaco Michelini, ma lo farà da solo. Al limite accompagnato da un fedelissimo. Il sindaco incontrerà quindi, nelle prossime ore, la delegazione Pd e il gruppone dei civici.

La linea Pd della direzione dell’Unione Comunale sul rimpasto (giunta a 7 e no a esterni) non è infatti condivisa dal capogruppo. E alla fine dei conti è lui a rappresentare il partito in Comune. I bene informati dicono che prima di giovedì Michelini vuole chiudere il tutto e aprire una nuova fase e sarebbe pronto anche a far saltare il banco e liberare la sala rossa per l’arrivo del commissario.