VITERBO - ''Abbiamo presentato una interrogazione all’assessore regionale Fabio Refrigeri per sollecitare un protagonismo della Regione Lazio sulla drammatica situazione della Provincia di Viterbo, ancora in enormi difficoltà per la presenza di arsenico nell’acqua e per una serie di problematiche legate alla gestione della risorsa idrica''. Così in una nota Gino De Paolis, capogruppo Sel alla Regione Lazio

''Dalla provincia di Viterbo – spiega De Paolis - continuano ad arrivarci richieste di intervento da parte di amministratori e cittadini, anche alla luce di un paventato aumento delle tariffe che l’assemblea dei sindaci potrebbe decidere. Abbiamo tra l’altro appreso da organi di stampa della partecipazione dell’assessore Refrigeri proprio alla prossima riunione dell’assemblea. Un fatto importante che pone l’accento su un lavoro che sappiamo l’Assessore sta portando avanti fin dal suo insediamento''.

Alle parole di De Paolis si aggiungono quelle di Paola Marchetti, coordinatrice Sel Provincia di Viterbo: ''Abbiamo l’esigenza di scongiurare un eventuale nuovo aumento tariffario che i cittadini non possono tollerare, soprattutto a fronte di un servizio che non può al momento neanche garantire l’erogazione di acqua potabile. Con la nostra interrogazione prosegue Marchetta - abbiamo voluto chiedere alla Regione di giocare un ruolo di primo piano, di concerto con gli amministratori locali, per affrontare tutti problemi legati alla gestione dell’acqua, dall’arsenico fino al dearsenificatore, passando per la Talete Spa e le questioni occupazionali che la riguardano. Siamo convinti – conclude Marchetti - che sia dovere dei soci e quindi dei nostri amministratori, prendere consapevolezza della situazione e assolvere al compito di tutela dei propri cittadini e delle risorse del territorio. Contiamo di avere nella Regione Lazio un alleato prezioso''.