ANNO 14 n° 109
Seconda notte fuori casa per le famiglie del palazzo a fuoco in via della Caserma
L'edificio ancora inagibile, la Asl sollecita la bonifica. Intanto indagini in corso
08/01/2018 - 06:53

VITERBO – Ancora una notte fuori casa, la seconda per gli inquilini del palazzo in via della Caserma. Le famiglie dell’edificio avvolto dal fumo per l’incendio sviluppatosi nei garage sottostanti nel tardo pomeriggio di sabato (clicca qui), non sono potuti ancora rientrare nelle loro abitazioni. Dopo lo stato di inagibilità, dichiarato e limitato alla notte stessa dal sindaco Leonardo Michelini giunto sul posto, ieri è infatti arrivato anche l’alt da parte della Asl.

L’incendio non ha causato danni strutturali al palazzo, così come è emerso dalle verifiche dei vigili del fuoco. Le fiamme infatti hanno interessato solamente i locali dei garage sottostanti dove, a quanto si evince dalle prime informazioni, la scintilla sarebbe stata innescata da un corto circuito di un mezzo parcheggiato.

L’alt della Asl al rientro nelle abitazioni è giunto perché gli appartamenti sono stati completamente invasi dal fumo che ha causato anche l’intossicazione di una ventina di persone ricoverate quella sera stessa al pronto soccorso dell’ospedale Belcolle. Gli inquilini dunque avranno il via libera, da parte dell’azienda sanitaria viterbese, per tornare nelle loro case solamente dopo l’avvenuta bonifica i tutti locali.

La dinamica dell’incendio, che ha visto in via della Caserma impegnati per ore vigili del fuoco, polizia di Stato, carabinieri e 118, non risulta ancora del tutto certa e forse, ciò che è già emerso, non convince pienamente gli inquirenti. La squadra mobile della Polizia di Stato di Viterbo ha infatti avviato le indagini utili a ricostruire nei dettagli l’accaduto.





Facebook Twitter Rss