VITERBO - ''Un incontro organizzativo assieme allo studio legale sulle procedure di mobilità riguardanti i docenti che non hanno potuto far valere il loro punteggio relativo agli anni di servizio prestati presso le scuole paritarie''. A dichiararlo è Silvia Somigli, segretario territoriale della Uil scuola di Viterbo. Ad organizzarlo il sindacato della scuola di Corso Italia 68. L'incontro è convocato per mercoledì 28 settembre alle ore 17 presso la sede della Uil scuola al III piano di Corso Italia 68. Ci saranno anche gli avvocati Massimo Pistilli e Stefania Reho con tutti i docenti interessati alle procedure di mobilità 2016/17, fasi B e C.

''Ciò - prosegue la Somigli - anche alla luce della recente giurisprudenza che vede riconosciuto il servizio prestato presso le scuole paritarie ai fini del punteggio nelle procedure di mobilità in questione. Con l'occasione si spiegheranno i meccanismi di assegnazione della sede di servizio e si fornirà assistenza a tutti coloro che non hanno visto soddisfatte le proprie domande a causa del mancato riconoscimento di benefici o punteggi. In particolate saranno oggetto di disamina tutte le questioni attinenti al mancato riconoscimento del punteggio relativo agli anni di servizio prestati presso le scuole paritarie, ovvero al mancato riconoscimento di benefici di cui alla legge n. 104/92''.

''Tutti coloro che sono interessati - spiega la Somigli - sono invitati a partecipare, portando con sè una copia della domanda di mobilità (e di tutta la documentazione del procedimento) nonché copia delle attestazioni in merito ai titoli di cui si chiede il riconoscimento, quale ad esempio il certificato del servizio presso l'istituto paritario (con attestazione anche del riconoscimento della parità) ovvero il certificato di riconoscimento dei benefici della legge 104/91. Gli iscritti alla Uil scuola - conclude - pagheranno allo studio legale gli onorari soltanto in misura predeterminata e ad esito effettivamente positivo'.