ANNO 14 n° 109
Scena muta degli arrestati davanti al gip
I sei si sono avvalsi della facoltà di non rispondere alle domande del magistrato
Lunedì sarà la volta di Mauro Denocenti, il componente della gang costiutito ieri
27/03/2015 - 16:00

VITERBO - Hanno fatto scena i sei componenti della banda specializzata in furti e nel saccheggio di bancomat e carte di credito, sgominata dalla Squadra Mobile di Viterbo nell'ambito dell'operazione ''Family''. I tre uomini rinchiusi nel carcere di Mammagialla, Cristopher Espositi, Valentino Germani e Alessio Denocenti si sono avvalsi della facoltà di non rispondere alle domande el gip Francesco Rigato. Analoga la linea difensiva scelta dalle due donne detenute a Civitavecchia: le sorelle Priscilla e Daiana Esposito, rispettivamente compagne di Valentino Germani e Alessio Denocenti.

Il loro difensore, l'avvocato Remigio Sicilia, al termine dell'interrogatorio, ha presentato istanza di scarcerazione, motivandola con la circostanza che entrambe hanno figli minori di sei anni. Il gip si è riservato la decisione.

Anceh Evelin Hudorovic, sottoposta alla misura cautelare più leggera, l’obbligo di dimora, ha fatto scena muta.

Domani mattina sarà la volta di Mauro Denocenti, il settimo componente della gang, momentaneamente sfuggito all'arresto, che si è costituito ieri pomeriggio in questura, accompagnato dal difensore Franco Taurchini. Probabilmente anche lui avvarrà della facoltà di non rispondere. E' accusato di uno solo furto ma si professa innocente.

 





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