VITERBO - Un colpo di sonno li avrebbe fatti sbandare. E poi un sasso, piantato in una cunetta a lato della careggiata, si sarebbe trasformato in una terribile, quanto mortale, rampa di lancio.

Così la Ford Fiesta sulla quale viaggiava Andrea Paoletti in compagnia di altri tre amici, sarebbe decollata e, dopo un volo di diversi metri, avrebbe impattato al suolo per poi cappottarsi in un campo.

Uno schianto fatale per il 22enne di Cellere: alla guida dell’auto, ha perso la vita ieri mattina sulla strada Commenda all’altezza di Marta.

A causa dell’impatto, il suo corpo sarebbe stato sbalzato fuori dall’abitacolo: a ritrovarlo i suoi amici. Miracolosamente rimasti illesi, sono stati comunque trasportati in ospedale dal personale del 118, ma per loro solo lievi ferite.

Sul posto, ieri mattina, i carabinieri.

Intanto il profilo Facebook di Andrea, da ore ormai, si sta riempiendo di messaggi di amici e conoscenti: ''Amico mio, riposa in pace'' scrive Roberto, ''Che la terra ti sia lieve, dolce angelo biondo'' gli fa eco Elisa. E ancora: ''Non ci posso ancora credere, fa buon viaggio''.  

A stringersi attorno al dolore dei familiari anche la sede della Protezione Civile di Bolsena: ''Era sempre pronto ad aiutare i suoi colleghi, riposi in pace''. Andrea, infatti, era un volontario della Prociv Arci di Cellere.