ANNO 14 n° 89
Sarą restaurata la tela dei Santi Egidio e Antonio Abate
E' conservata nella chiesa di San Giovanni Battista
04/09/2013 - 14:52

Finalmente il quadro del XVII secolo, di proprietà ecclesiastica, raffigurante i Santi Egidio e Antonio Abate, conservato nella settecentesca chiesa di San Giovanni Battista di Villa San Giovanni in Tuscia, è stato trasferito presso il “Laboratorio di Restauro” della Provincia di Viterbo. La tela, di autore anonimo, necessita di un intervento di restauro poiché versa in condizioni di avanzato degrado, causato dall’accumulo dei depositi superficiali di polvere e da cadute di colore della pellicola pittorica.

In origine il quadro si trovava nella chiesa dei Cappuccini e aveva forma rettangolare, ma fu poi trasferito nella chiesa parrocchiale di Villa San Giovanni in Tuscia, e qui adattato con l’aggiunta di una lunetta per essere inserito sopra uno degli altari laterali. Già nel 2005 il parroco Don Giovanni Berni, che aveva rilevato il cattivo stato di conservazione del dipinto,  si era rivolto al “Laboratorio di Restauro” per sollecitarne un intervento, tuttavia per problemi burocratici la richiesta rimase senza seguito.

L’attuale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mario Giulianelli, ha ripreso in seria considerazione la richiesta a suo tempo inoltrata dal parroco, reputando di primaria importanza prodigarsi per la manutenzione dei beni artistici presenti nel paese, ed ha quindi sollecitato l’intervento del “Laboratorio di Restauro”. “Chi si occupa di amministrare una comunità” – spiega Giulianelli - “nonostante le problematiche pressanti che ogni giorno deve affrontare e cercare di risolvere, non può rimanere insensibile nei confronti del patrimonio artistico locale. Infatti l’identità storica di una comunità affonda le sue radici e trova la sua ragion d’essere proprio in questo patrimonio. Non si può e non si deve restare indifferenti di fronte al degrado del tempo cui purtroppo sono sottoposti tanti beni culturali, ed è per questo motivo che come Sindaco di Villa San Giovanni in Tuscia ho creduto doveroso intervenire, per riportare al suo antico splendore la tela con i Santi Egidio e Antonio Abate”.

L’intervento, reso possibile grazie alla disponibilità della Provincia di Viterbo, in particolare dell’assessore alla cultura Giuseppe Fraticelli e del dirigente del settore  Luigi Celestini, è stato interamente finanziato dal comune di Villa San Giovanni in Tuscia, ed  ha ricevuto la necessaria autorizzazione da parte della Soprintendenza per i Beni Storico-Artistici ed Etnoantropologici del Lazio; il restauro verrà svolto sotto il diretto controllo della medesima ed in conformità del progetto che è stato approvato.

Esso prevede, in particolare, la pulitura del dipinto, una verniciatura a pennello e un’altra di protezione, la foderatura ed il montaggio su un nuovo telaio ligneo. Alla fine dei lavori il “Laboratorio di Restauro” dovrà inviare alla Soprintendenza una relazione tecnica degli interventi eseguiti, a firma del restauratore, corredata da un’adeguata documentazione fotografica. Si tratta di un’importante iniziativa riguardante il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico del paese, ma “In futuro c’è la volontà di intervenire ancora a favore dei beni culturali locali” – dice Giulianelli - “perché ci sono altre tele che necessitano di un restauro. Non solo, ma l’idea è quella di allargare, eventualmente, la manutenzione anche ad edifici di culto quali l’antica ed importante chiesa della Madonna della Neve, che necessita di un restyling piuttosto consistente”.

Il restauro della tela dei Santi Egidio e Antonio Abate dimostra l’attenzione che l’attuale Amministrazione Comunale di Villa San Giovanni in Tuscia riserva al patrimonio artistico locale, ed è prova del fatto che anche in un periodo di crisi economica come questo, quando c’è la volontà politica si riescono a trovare i fondi necessari per garantire un degno futuro al nostro passato.                                               






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