ANNO 14 n° 88
Santa Rosa: il Comune ha speso oltre 6000 euro per la security
Quest'anno sono stati impiegati 54 operatori in pił per un servizio pił rigido
17/09/2019 - 06:49

VITERBO – Con lo smontaggio di Gloria e il ritorno della macchina di Santa Rosa nei capannoni sulla Tuscanese si chiude definitivamente l’edizione 2019 dei festeggiamenti in onore della patrona. Festeggiamenti culminati, come è noto, con il trasporto del 3 settembre. Un trasporto più ''intimo'', lontano dal bagno di folla e all’ondata di selfie per Matteo Salvini dell’anno scorso, ma sicuramente più ''blindato'': 124 quest’anno gli operatori della security.

In base alle disposizioni del Comitato Ordine Pubblico e Sicurezza, il Comune ha previsto 54 operatori safety security in aggiunta ai 70 operatori forniti dalla ditta concessionaria del servizio di installazione delle postazioni. 54 vigilantes in servizio dal 1 al 5 settembre che sono costati alle casse di Palazzo dei Priori 6588 euro iva inclusa. Il servizio è stato affidato tramite trattativa diretta a una ditta con sede legale a Grosseto.

Più vigilantes è meno vip dunque, ma anche un più rigido protocollo nell’accoglienza degli ospiti a Palazzo dei Priori. A farne le spese, ironia della sorta, proprio chi frequenta quel palazzo tutti i giorni a cominciare dall’assessore Barbieri, fermato all’ingresso del Comune in via Ascenzi dagli addetti alla Security. Problemi con il pass anche per la consigliera d’opposizione Lina Delle Monache che, respinta dai vigilantes, dovrebbe aver fatto ricorso dall’intervento delle forze dell’ordine e poi è entrata insieme al consigliere Erbetti.






Facebook Twitter Rss