VITERBO - Dalla Tuscia con furore. Ha fatto stasera il suo esordio sul palco di Sanremo Alessio Bernabei, il giovane cantante tarquiniese in gara quest’anno come solista alla 66esima edizione del Festival della musica italiana con il brano ''Noi siamo infinito''.

Una canzone scritta da Dario Faini, Ivan Amatucci e Roberto Casalino; ritmata e coinvolgente, in netta contrapposizione con il brano presentato ieri dai Dear Jack, decisamente più romantico e melodico. Durante la performance, molto apprezzata dai fan dell’artista a giudicare dai tantissimi messaggi entusiastici giunti sui suoi profili social, Alessio si è scatenato sul palco mostrando una grande grinta che ben si sposa con il suo singolo, il quale si trasformerà certamente in un grande successo radiofonico.

Dopo i Dear Jack, sul palco ieri sera, è arrivato dunque anche il turno di Bernabei che, proprio insieme alla band viterbese, è riuscito a raggiungere una sempre maggiore popolarità nel panorama musicale italiano. Ora però le loro strade si sono divise e Alessio è tornato a Sanremo per dimostrare a tutti di sapersela cavare egregiamente anche da solo, riuscendo a portare avanti un carriera da solita di grande successo.

Tuttavia, la performance del cantante tarquiniese non sembra aver pienamente convinto la giuria del Festival e i tanti telespettatori che hanno espresso il proprio gradimento attraverso il televoto. Come successo ieri sera ai Dear Jack, anche Alessio Bernabei è finito tra gli artisti a rischio eliminazione. Tra le quattro esibizioni meno gradite, infatti, figura proprio quella del cantante il quale si trova in compagnia di Neffa, Dolcenera e degli Zero Assoluto.

Questo primo round tra Bernabei e i suoi ex compagni finisce dunque in parità ed entrambe le parti sfortunatamente non sembrano navigare in buone acque. Comunque niente è perduto. Domani sarà la volta delle cover mentre venerdì sera riascolteremo tutte le 20 canzoni in gara e solo al termine della serata scopriremo quali saranno le 5 eliminate e quale, tra queste, sarà ripescata. Il cammino per la finalissima di sabato è ancora lungo e i beniamini di casa nostra hanno tutto il tempo per far ricrede il pubblico e la giuria tecnica.