ACQUAPENDENTE - Uno spiraglio per l'ospedale. Dopo l'incontro avvenuto a Roma tra il Comune aquesiano e la Cabina di regia per la sanità della Regione Lazio, Acquapendente è stato inserito tra le aree disagiate. Pertanto l'ospedale avrà le stesse dotazioni riconosciute per i presidi sanitari che ricadono in tali zone.

''Siamo soddisfatti dell'esito di questo incontro - ha detto il sindaco Alberto Bambini appena terminata la riunione - perchè finalmente è stato riconosciuto il diritto alla salute di questi territori attraverso una equa distribuzione dell'offerta sanitaria. Questo è un segnale positivo sia per i cittadini che per gli operatori sanitari che lavorano presso la struttura''.

La modifica che riguarda l'ospedale di Acquapendente verrà inserita nel prossimo decreto commissariale che sarà emanato per l'attuazione della riorganizzazione sanitaria.

Nell'incontro di questo pomeriggio si è anche discusso del problema che riguarda l'elisuperficie con la rassicurazione da parte della Regione Lazio che la procedura burocratica per dar seguito ai lavori è in dirittura d'arrivo.