di Benedetta Parroccini

GALLESE - Come è ormai da anni consuetudine, in preparazione dei festeggiamenti di San Famiano patrono di Gallese, la Confraternita di san Famiano indice un bando di concorso per la realizzazione del Palio, ambito premio della sfida tra i rioni del comune della Tuscia.

L’opera selezionata quest'anno tra quelle in concorso per i festeggiamenti che si terranno nel mese di agosto è stata proposta dal Liceo Artistico Midossi di Vignanello: autori del bozzetto e poi del Palio sono stati gli studenti neodiplomati Pietro Minella e Valeria Troncarelli che hanno rispettivamente frequentato l'indirizzo Figurativo e Audiovisivo e Multimediale, coordinati dalla professoressa Baiocco e supervisionati dalla professoressa Martina Benedetti.

''I due alunni- spiegano le professoresse del Liceo Midossi- hanno voluto raccogliere la sfida e cimentarsi in una vera e propria committenza, proponendo un elaborato che non solo rispettasse dei rigorosi requisiti, dettati da una lunga tradizione, ma in cui confluissero i frutti di un'attenta ricerca storica e iconografica e le sensibilità e creatività personali. Il risultato è un prezioso acrilico su tela e foglia d'oro realizzato con tocchi sapienti e meticolosa ricerca dell'accuratezza nei particolari''.

Il dipinto raffigura San Famiano accompagnato dal Cristo per le vie della città. I volti esprimono consapevolezza e serenità, frutto di un cammino rappresentato con richiami metaforici.

L'obiettivo degli autori è stato quello di evocare in una prospettiva semplice e genuina il percorso del santo, la sua storia umana e spirituale. Ispirandosi all'iconografia classica e sacra, hanno voluto ricreare un'atmosfera dominata dalla luce, messa in risalto da zone di ombra, richiamo alle difficoltà, agli ostacoli e ai dolori affrontati dal Santo patrono, che diventa rappresentante di tutti gli uomini, del loro percorso di elevazione spirituale e morale. Il cielo sullo sfondo è stato tinto da sfumature arancioni e dorate, bagliori che annunciano l'alba, metafora di un nuovo inizio. A tali luci fanno da controcanto le sagome scure della Città Santa, del Monte Golgota del Santo Sepolcro, simboli di resurrezione e rinascita.

In primo piano si ergono le figure di San Famiano e di Cristo, i cui indumenti semplici e luminosi sono messi in risalto dallo sfondo più scuro. Le aureole dorate illuminano l'intera composizione, come due fari, metafora della fede.

L’opera è stata presentata alla comunità gallesana in occasione dell’annuale Giornata Rinascimentale, alla presenza della Confraternita di San Famiano e di tutti gli enti paesani. Sarà presto possibile ammirarlo sfilare per le vie del paese a partire dall’8 agosto, giorno del Palio.

Esprime soddisfazione per il riconoscimento il Dirigente Scolastico dell’Istituto Midossi Franco Chericoni, da sempre strenuo sostenitore della partecipazione dei suoi studenti alle numerose iniziative culturali e artistiche del territorio della Tuscia.