di Roberto Pomi

VITERBO - Un nuovo soggetto politico sta per nascere in seno al centrodestra. Un soggetto nazionale che avrà serie ricadute anche sl panorama politico locale. Al centro della scena c'è Matteo Salvini e come cardine portante la Lega Nord. E a Viterbo, secondo i boatos, sarebbero molti i ''delusi'' di Farza Italia, Fratelli d'Italia e Nuovo Centro Destra pronti a salire sul Carroccio post padano. 

Top secret il nome del nuovo partito, che di fatto sarà una aggregatore di forze, ma potrebbe irrompere sulla scena già nella giornata di lunedì. Stando a quanto trapelato in queste ore dovrebbe essere presentato alla Camera dei Deputati a inizio settimana. Poche informazioni anche sul simbolo, che però dovrebbe contenere i colori giallo e blu.

Chiamati a raccolta tutti i movimenti della destra italiana, attratti dal ''lepenismo'' di Salvini. Dentro tutta Lega Nord, che lancia così la sua sfida nazionale. All’interno di questa nuova creatura dovrebbero confluire consistenti pezzi di Fratelli d’Italia e Forza Italia.

Abbandonata definitivamente l’idea di costituire Lega Sud, Salvini avrebbe virato verso questo nuovo soggetto. La notizia di un interesse del segretario della Lega Nord per la figura di Giorgia Meloni è stata riportata in queste ore dai principali quotidiani nazionali. Questo starebbe causando un vero e proprio terremoto all’interno di Fratelli d’Italia, portando il partito a un bivio: o entrare nel nuovo progetto politico o continuare a piegarsi su se stesso.

Il dicktat di quello che si configura sempre più come il nuovo leader del centrodestra è chiaro: ''Niente riciclati dai vecchi partiti''. Ma il veto di Salvini sembra riguardare più le prime file, mentre sembrerebbe disposto a maggiore clemenza verso gli altri.

Resta da vedere come l’ingresso di questo nuovo soggetto sulla scena riuscirà a rimescolare le carte anche nella Tuscia. A molti è saltata all’occhio l’uscita recente da Forza Italia dei consiglieri Elpidio Micci e Vittorio Galati, in rotta di collisione con il nuovo modo di stare al mondo di Berlusconi e del partito. Potrebbero i due pensare di rappresentare un primo avamposto del nuovo soggetto politico a Palazzo dei Priori? Di sicuro all'interno di questa nuova realtà andrebbero a confluire tutti i movimenti di centrodestra lepenisti e leghisti comparsi negli ultimi tempi anche nel Viterbese. Bisognerà capire come avverrà la fusione.