Sull'emergenza arsenico si pronuncia anche il consigliere regionale in quota Pdl Daniele Sabatini. In una nota inviata alla stampa Sabatini oltre ad ''apprezzare l'incotro tra Zingaretti, Referigeri, Panunzi e Valentini perchè ritengo sia indubbiamente positivo mantenere alta l’attenzione delle Istituzioni su una problematica così delicata e sentita'', precisa che una sewrie di ''misure tecniche e amministrative sono state già predisposte, così come sono state stanziate le risorse per un valore totale di oltre 35 milioni di euro di cui: 12 milioni, per l’installazione di 34 dearsenificatori, i cui lavori sono in corso; 15.5 milioni per la realizzazione di 22 potabilizzatori, la cui gara di appalto è in via di conclusione e 8 milioni destinati ai 16 comuni con una percentuale di arsenico inferiore a 20 microgrammi per litro''.

Quindi per l'ex assessore della giunta Marini ''occorre verificare che le procedure e le scadenze già previste vengano rispettate, vigileremo attentamente sui tempi di un iter amministrativo avviato, che per la salute dei nostri cittadini, non può permettersi ulteriori fasi di stallo. Suggerisco pertanto al Presidente Zingaretti - conclude - l’apertura di un tavolo di confronto presso la Regione Lazio che coinvolga le organizzazioni professionali, di categoria e le associazioni dei consumatori, oltre naturalmente alle diverse realtà produttive e istituzionali del territorio''.