ANNO 14 n° 116
Rugby, l'Union Viterbo
torna in serie B
Vittoria sul 7 Fradis
22/05/2016 - 18:14

UNION RUGBY VITERBO 1952-⁠7 FRADIS SINNAI 64 – 5 ( p.t. 26 – 0 )

UNION RUGBY VITERBO 1952:

Bocchino, Malaguti ( dal 41° Cecchetti ),De Angeli, Menghini Andrea (dal 73 ° Vernale ),Nichil ( dal 66° Angelotti),Menghini Moreno, Picone,Ogumirtin ( dal 60° Fiorucci )Agostini, Pompei,Mariottini,Santucci ( dal 77° Gori ),Raschi ( dal 63° Nencini ),Borgatti, Baiocco ( dal 45 ° Desana )

 

7 FRADIS SINNAI:

Bertocchi,Okun,Orru,Garofalo,Baldussi,Cappai,Spina,Fanti,Piccioni,Galici,Pizzi,Petuicco,Lotta,Dessì,Lai

In panchina ed entrati nel corso dell’incontro Ventura,Valdilonga,Pisu,Cadelano,Broi,Manca,Ledda.

Tabellino: 8’ meta De angeli tras. Menghini M. ,10° meta Malaguti trasf. Menghini .,30° meta Borgatti n.t.

40° meta Agostini tras.Menghini M., 44° meta Bocchino trasf. Menghini M. 59 ° meta Baldussi n.t. 64° meta Picone trasf. Menghini M. 67° meta Cecchetti n.t. 72° meta Angelotti n.t. 77° meta De Angeli trasf. Menghini M. 80° meta Angelotti trasf. Menghini M.

Al 50° cartellino giallo per Ogumirtin

Arbitro sig Bottino, assistenti Ruta e Chiarioni, quarto uomo Bevagna

VITERBO - Ci sono voluti 8 mesi, 18 partite, 86 punti in classifica conquistati su 90 possibili,717 punti segnati, ma alla fine il rugby Viterbo da oggi alle 14 e 10 è ufficialmente tornato in serie B.

E’ l’ultimo minuto del primo tempo quando Moreno Menghini impegna l’ultimo avversario e mentre è placcato passa ad Andrea Agostini una palla che deve essere solo posata a terra, e cosi è. Quarta meta, punto di bonus e matematica certezza della promozione. Mentre sugli spalti,oggi nuovamente affollati come nelle grandi occasioni,si festeggia l’arbitro fischia la fine del primo tempo.

Il Viterbo era entrato in campo con la certezza di una superiorità già dimostrata nella partita di andata, ma con la volontà di chiudere la partita il prima possibile. La tattica di gioco era più che chiara usare la coppia di mediani di lusso, Picone e Moreno Menghini , per dare velocità ed aria al gioco aperto. Dopo alcuni minuti in cui le azioni sono confuse e prevalentemente a centro campo, due aperture veloci e De Angeli prima e Malaguti poco dopo mettono la palla oltre la linea di meta, dieci minuti e già 14 a 0 ,chiave del gioco in mano alla mediana viterbese e sardi resi praticamente inoffensivi visto che dopo un po’ di assestamento anche in mischia ed in touche il Viterbo si è dimostrato superiore.

Dopo la meta di Bocchino al 44° lunga pausa di riposo per i padroni di casa, anche a causa della inferiorità numerica dovuta al cartellino giallo comminato a Ogumirtin per fallo di squadra ripetuto. Il 7 Fradis segna la meta dell’orgoglio al 59° dopodichè è tutto Viterbo; Scorzosi fa entrare tutta la panchina e la ferschezza di Angelotti e Cecchetti portano a segnare tre mete spettacolari inframezzate da quella di De Angeli che è stato per tutto l’incontro il terrore della linea arretrata sarda.

Detto della prova ineccepibile della mediana e di una prova di squadra eccellente dove tutti hanno fatto il proprio, una menzione particolare a due giovani, Alessio Raschi e Giorgio De Angeli, che oltre alle capacità tecniche hanno dimostrato una grande personalità.







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