ANNO 14 n° 79
Rudy Guede pronto a tornare in libertà
L'ivoriano ha già scontato
metà della condanna
24/03/2015 - 00:00

VITERBO – Deve scontare diciassette anni e cinque mesi di carcere in totale Rudy Guede, metà dei quali li ha già trascorsi dietro le sbarre. Per questo motivo dal 20 febbraio scorso, Guede è autorizzato secondo legge, a chiedere di poter usufruire dei permessi premio. Ma come la concessione del beneficio anche il quantum è a discrezione del giudice di sorveglianza del tribunale di Viterbo al quale, già nei prossimi giorni potrebbe arrivare la richiesta. Il 27enne ivoriano è stato condannato definitivamente a 16 anni per l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, avvenuto il primo novembre del 2007 a Perugia, più un anno e cinque mesi per ricettazione e furto in una scuola a Milano. 

''Ancora non abbiamo avanzato alcuna istanza – spiega uno dei suoi difensori, Nicodemo Gentile – anche perché Rudy sta studiando, gli mancano due esami e poi la tesi per la laurea triennale in storiografia''. I legali aspettano anche che, con il verdetto di mercoledì prossimo in Cassazione su Amanda e Raffaele si plachi l’attenzione mediatica sul giallo infinito di Mez. Sollecito sarà presente accanto ai suoi legali, gli avvocati Giulia Bongiorno e Luca Maori. Il ricorso si compone di 653 pagine e 144 allegati. E' diviso per capitoli, dedicati a quelli che sono considerati gli errori dei giudici fiorentini che hanno inflitto 25 anni a Sollecito e 28 e sei mesi alla Knox. La difesa del giovane contesta la sentenza d'appello nella parte in cui sostiene la presenza di più soggetti nella casa del delitto sulla base delle tracce di sangue evidenziate con il luminol dalla polizia scientifica. Secondo i legali c' è però un documento successivo degli stessi investigatori che esclude invece i reperti ematici. Al termine del ricorso la difesa di Sollecito chiede l'annullamento della condanna. In via principale senza rinvio, rendendolo cioè definitivo da subito, o in subordine rimandando il procedimento ad altri giudici per un nuovo esame.

Per l’omicidio di Meredith, Rudy fu condannato con il rito abbreviato a 16 anni di carcere. A questi vanno aggiunti un anno e cinque mesi per ricettazione e furto nella scuola di Milano (sentenza passata definitiva). ''Ma considerando i benefici di legge, 90 giorni all’anno, abbiamo fatto i conti che Rudy – spiega ancora Gentile – ha già maturato la metà pena''. Scontare metà della pena è indispensabile per accedere ai permessi premio in caso di omicidio. Secondo il legale di Guede non c'è motivo per il giudice di non concedere i permessi visto che il comportamento del detenuto è considerato 'inappuntabile'.





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