VITERBO - A seguito di un ingente furto avvenuto nel mese di marzo a un importante caseificio di Viterbo, allocato ai confini con il comune di Marta e di proprietà di un imprenditore del luogo, dove sono stati rubati circa 80 quintali di formaggi, i carabinieri della stazione hanno effettuato una serrata attività info investigativa.

Questa li ha portati a raccogliere importanti prove indiziarie, a seguito della quali la Procura ha emesso dei decreti di perquisizione, da eseguire nei confronti di un imprenditore di 54 anni di Molfetta, in provincia di Bari, eseguite nei giorni scorsi dai carabinieri di Marta unitamente ai carabinieri di Molfetta.

Queste hanno consentito di rinvenire e sequestrare parte del formaggio rubato, recuperando ben 21 quintali; al termine delle attività il formaggio è stato sottoposto a sequestro e l’imprenditore di Molfetta denunciato per ricettazione.