ANNO 14 n° 107
Rubinetti bagno, un mondo ampio e variegato: come scegliere quello pił adatto
17/03/2018 - 14:36

Il rubinetto del bagno è un elemento che troppo spesso viene lasciato in secondo piano. In realtà questo dettaglio può definire lo stile dei sanitari, impreziosirli, definirne lo stile o, al contrario, essere anche un cosiddetto “pugno nell’occhio” se non sono selezionati correttamente. La rubinetteria in una stanza da bagno è come un gioiello su un outfit, deve essere selezionato e abbinato per dare un risultato armonico. Le tipologie di rubinetto sono tante e diverse, ci sono quelli con il miscelatore, quelli con manopole separate, quelle con il rubinetto estraibile, quelli in acciaio, in ottone, in bronzo, quelli più moderni e quelli più retrò. Muoversi in questo mondo e fare la scelta giusta non è sempre scontato, vediamo quindi come fare in base alle esigenze.

Qual è la rubinetteria del bagno e quanto costa

Nella doccia il miscelatore unisce le specifiche di un normale rubinetto a, ovviamente, quelle che occorrono per godersi un momento di relax. Il prodotto deve rispondere alle esigenze pratiche, ma anche permettere di risparmiare acqua e tempo. La rubinetteria della doccia deve miscelare rapidamente caldo e freddo per dare il risultato richiesto, anche perché si tratta dell’elemento della stanza da cui esce più acqua. Adottando un miscelatore termostatico è possibile mantenere la temperatura costante, senza sbalzi, anche se viene aperta da un altro rubinetto. Per il lavabo e il bidet la scelta del rubinetto è determinata dal tipo di prodotto. Un lavabo a sospensione richiederà un modello diverso rispetto a uno da appoggio e così via.

Il costo dei rubinetti bagno è variabile: si va dal singolo pezzo con un costo di 60 a 200 euro e oltre. Tutto dipende dai materiali, dalle rifiniture e dalla consistenza del prodotto. I miscelatori per vasche e docce hanno un costo anche molto superiore, arrivando anche ai 1000 euro circa per quelli più tecnologici e sofisticati. In molti casi è possibile acquistare dei set, risparmiando non poco.

Rubinetti bagno: belli ma pratici

In bagno ci sono diversi tipi di rubinetti che devono essere selezionati in gruppo, ovvero avere lo stesso stile ed essere costituiti dal medesimo materiale per essere coordinati. Se nella stanza ci sono anche altri complementi con rifiniture metalliche, sarebbe bene che anch’esse siano dello stesso colore. Gli stili in commercio sono diversi, l’importante è scegliere lo stesso per tutti i complementi e abbinarlo allo stile del termo arredo. In caso di lavandini sospesi bisogna prendere anche in considerazione la scelta del sifone, che è bene sia coordinato.

Ogni rubinetto deve essere funzionale al suo ruolo, essere comodo e maneggevole. I materiali sono diversi: rame, ottone, acciaio, gomma, bronzo. L’acciaio inox è uno dei più utilizzati, lucido, satinato o colorato, e ha un eccellente rapporto qualità prezzo. L’ottone è altrettanto bello, ma bisogna fare attenzione alla composizione. Se è presente piombo, infatti, con l’andare del tempo, potrebbe corrodersi e poi rilasciare sostanze dannose nell’organismo. Anche bronzo e rame sono anche due ottimi materiali dal grande fascino.

In base al proprio stile di vita si consiglia di scegliere il tipo di rubinetto adatto: se si è spesso di fretta è meglio scegliere un miscelatore, che permette di regolare la temperatura dell’acqua rapidamente. Nel caso di norma si è invece tranquilli, è possibile anche adottare un rubinetto con due manopole. Quest’ultima tipologia si adatta in particolare ai bagni in stile shabby chic, mentre la prima a quelli dal gusto più moderno.

 




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