TARQUINIA - Armati di tenaglie, cacciaviti e forbici, tre uomini tutti residenti a Tarquinia sono stati sorpresi dai carabinieri mentre smontavano sedici quadri elettrici all'interno di un'azienda.
Dopo aver notato strani movimenti all'interno dell'edificio, i militari si sono avvicinati e hanno sorpreso il trio, talmente indaffarato da non rendersi nemmeno conto dell'arrivo delle forze dell'ordine.
I carabinieri li hanno arrestati per furto aggravato e possesso di arnesi da scasso e per i tre sono scattati i domiciliari nelle rispettive abitazioni. La refurtiva è stata restituita al proprietario, mentre gli arnesi usati per il colpo sono stati sequestrati.