ANNO 14 n° 114
Rosa sulla vetta di Gloria
Ieri sera la benedizione e il posizionamento della statua in cima alla Macchina
23/08/2018 - 06:03

di Antimo Verde

VITERBO  - Rosa è tornata sulla vetta di Gloria. Ieri sera, alle 21.42, la statua della santa bambina è stata sollevata dai piedi della chiesa di San Sisto e adagiata come una corona sulla testa della Macchina. Il costruttore Vincenzo Fiorillo e l'architetto Raffaele Ascenzi, saliti sul carrello elevatore, hanno accompagnato la scultura ''nel volo'' a più di 30 metri di altezza e l'hanno fissata in sicurezza sulla cima della struttura.

Prima, però, c'è stata la tradizionale benedizione officiata dal vescovo di Viterbo, mons. Lino Fumagalli, di fronte ai numerosi viterbesi che hanno sfidato il maltempo per assistere alla cerimonia (CLICCA QUI PER VEDERE TUTTE LE FOTO).

''Vorrei che queste fossero giornate innanzitutto spirituali - ha affermato il vescovo –, dove ci poniamo all'ascolto di quello che Santa Rosa dice a noi oggi. Vedevo in questi giorni, soprattuto nella processione del cuore, come Santa Rosa ci trasmetta un grande amore per la nostra città. Dobbiamo sentire questo amore e questo sano orgoglio che diventano poi imitazione e impegno per una chiesa e una comunità civile migliori''.

Presenti il presidente del sodalizio Massimo Mecarini, il capofacchino Sandro Rossi, suor Francesca Pizzaia, superiora del Monastero di Santa Rosa, don Alfredo Cento, il prefetto Giovanni Bruno, il senatore della Lega Umberto Fusco, l'assessore Marco De Carolis, il vice sindaco Enrico Maria Contardo e il sindaco Giovanni Arena, al suo primo Trasporto con la fascia tricolore.

''Non c'è niente da fare, ogni anno è sempre una forte emozione. Mi sento onorato e orgoglioso di essere viterbese – ha detto Arena – e di avere la fortuna di rappresentare la città e tutti voi. Sono sicuro che anche quest'anno Viterbo si illuminerà di immenso per tutti coloro che verranno da fuori per ammirare la nostra tradizione, fedeltà e passione per Rosina''.

Non solo orgoglio e appartenenza ma anche solidarietà. Al termine della cerimonia, il primo cittadino ha inserito una centesimo simbolico nella ''brocca di Santa Rosa'' per l'iniziativa ''CentesimiAmo'', organizzata da Lux Rosae con la collaborazione del Sodalizio dei Facchini e Avis.

L'anno scorso sono stati raccolti 3.071 euro che sono stati consegnati all'Istituto Piccole Suore Sacra Famiglia. Quest'anno il ricavato verrà destinato a Campo delle Rose, l'associazione di famiglie con figli con disabilità mentali. La onlus sta ultimando una struttura al confine con Marta e Montefiascone che potrà ospitare fino a 40 ragazzi. La raccolta durerà fino a Natale.





Facebook Twitter Rss