CIVITA CASTELLANA - E' stata appena realizzata una parete fonoassorbente presso i locali della Ex Pretura dove attualmente sono ospitate le classi della scuola 'Gianni Rodari' di Civita Castellana e nei prossimi giorni verranno ritinteggiate le classi destinate alla scuola elementare presso l'edificio della Dante Alighieri. Così vengono risolti alcuni problemi segnalati dai genitori degli alunni durante la riunione avuta con l'amministrazione comunale, anche se il sindaco Angelelli punta alla riapertura a breve termine dell'edificio della Rodari ora che è stata trovata ed eliminata la causa delle infiltrazioni di acqua.

'L'emergenza di questa scuola deve rimanere un'emergenza e non è intenzione dell'amministrazione stabilizzare la soluzione temporanea presso la ex Pretura e la scuola media Dante Alighieri – ha detto il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli - i bambini dovranno tornare nell'edificio della Rodari al più presto. Per questa ragione le risorse dell'amministrazione sono destinate al superamento dell'emergenza e non a lavori che rendano nel lungo tempo più agevoli le soluzioni temporanee. Ciò nonostante abbiamo preso impegni per fare alcuni piccoli miglioramenti richiesti dalle maestre e dai genitori e li stiamo portando a termine, come la parete fonoassorbente alla pretura e la tinteggiatura delle classi alla Dante Alighieri'.

Durante la riunione in cui il sindaco, gli assessori e i tecnici comunali hanno incontrato i genitori e gli insegnanti sono state spiegate le motivazioni che hanno causato i problemi di staticità all'edificio della Rodari, richiedendone la chiusura temporanea.

I tecnici hanno individuato che il problema è stato causato da una rottura in più punti dell'impianto antincendio. Sullo stesso nel corso degli anni si era più volte intervenuti ma soltanto sulle perdite riscontrate in superficie, mentre a causare i problemi sulle fondazioni del complesso sono state le rotture dell'impianto antincendio nel sottosuolo. Trovata la causa è stato prontamente chiuso l'impianto ed evitata ulteriore dispersione di acqua. Man mano che il terreno si asciuga si assiste ad una stabilizzazione dell'edificio.

'L'amministrazione ha dato incarico all'ufficio tecnico di predisporre un apposito progetto che mira a risolvere queste problematiche attraverso la realizzazione del nuovo impianto perimetrale antincendio - ha concluso il sindaco - allo stesso tempo di procedere al collaudo statico di tutti i solai, attraverso una apposita diagnostica strutturale e prove di carico, e ad un nuovo collaudo statico dell'intera struttura in modo che, superato il problema, la scuola possa essere riaperta'.