VITERBO - Otto interventi ammessi ma non ancora finanziati. Sono quelli presentati dal Comune di Viterbo relativamente a un bando ministeriale che metteva a disposizione su scala nazionale oltre un miliardo e 800mila euro per interventi di messa in sicurezza del territorio e degli edifici.

L’elenco dei progetti è stato illustrato dall’assessore Allegrini in Consiglio comunale, rispondendo a una interrogazione del capogruppo del Movimento 5 stelle Massimo Erbetti sui motivi pe ri quali la città dei papi sia stata esclusa da un primo riparto delel risorse: ''Si tratta dei progetti che teniamo sempre pronti nel caso in cui si presentasse una occasione come questa. La richiesta di contributi riguarda il rifacimento della pavimentazione via Matteotti, di piazza del Plebiscito e di via Santissima Liberatrice. Oltre a questi ci sono una serie di interventi per l’ottenimento dei certificati di prevenzione incendi in alcune scuole della città: alla Vanni, all’istituto Pio Fedi, all’istituto comprensivo dell’Ellera, alla De Amicis, alla Canevari e all’istituto comprensivo del Carmine''.

Sul perché al momento questi progetti siano stati esclusi al momento non si capisce bene il motivo: ''Ci stiamo interrogando'', ha spiegato l’assessore. ''Su 9500 progetti presentati da tutti i comuni italiani ne sono stati finanziati per ora circa 2800''. Ma è sicuro che quelli viterbesi siano stati ammessi. Insomma, ottenere i fondi dovrebbe essere solo una questione di tempo.