ANNO 14 n° 110
''Riqualificheremo le aree urbane degradate''
Approvato ieri in consiglio il provvedimento sulla rigenerazione urbana
21/03/2019 - 19:13

Riceviamo e pubblichiamo

VITERBO - “Ieri abbiamo approvato in consiglio comunale un provvedimento molto atteso. Una delibera che si riallaccia alla legge regionale riguardante le disposizioni per la rigenerazione urbana e il recupero edilizio. Ora può iniziare a prendere forma quel progetto che consentirà una serie di interventi, tra cui la riqualificazione di zone depresse della nostra città. Un provvedimento che, ne sono certo, contribuirà fortemente al miglioramento del contesto urbano e, al tempo stesso, fornirà una risposta all’intero settore edilizio”.

Queste le parole del sindaco Giovanni Maria Arena a seguito dell’approvazione della delibera sulla rigenerazione urbana e sul recupero edilizio che recepisce la legge regionale n. 7 del 18/7/2017 della Regione Lazio.

Nel documento si parla, tra l’altro, di razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, di recupero delle periferie, di riqualificazione delle areee urbane degradate e delle aree produttive, con presenza di funzioni eterogenee e tessuti edilizi disorganici o incompiuti, nonché di complessi edilizi e di edifici in stato di degrado o di abbandono, o dismessi, o inutilizzati o in via di dismissione o da rilocalizzare.

Si parla inoltre di limitare il consumo di suolo, di adeguamento sismico, di efficienza energetica, di favorire la mobilità sostenibile, potenziando quella su ferro.

“La legge regionale del 2017 – ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica Claudio Ubertini – prevede la possibilità di eseguire interventi di tipo urbanistico e di tipo edilizio. L’approvazione di questa delibera da parte del consiglio comunale rappresenta l’inizio di un percorso. Seguirà una seconda fase che riguarda la definizione degli ambiti territoriali di riqualificazione e recupero edilizio. Prima però dovrà esserci un altro passaggio, quello del dialogo. Per questo ho intenzione di incontrare associazioni di categoria, ordini professionali e rappresentanti del comparto imprenditoriale edilizio. Ci auguriamo che l’approvazione di questo importante strumento dia un po’ di respiro all’imprenditoria locale e al tempo stesso crei sull’intero territorio comunale il giusto equilibrio tra residenza, spazi funzionali e servizi necessari”.






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