di Roberto Pomi

VITERBO – A Palazzo dei Priori entrano nel vivo i preparativi per un nuovo rimpasto di giunta. Accantonato il delicato passaggio dell’approvazione del bilancio, che ha palesato una ricomposizione della maggioranza e il rientro nei ranghi dei consiglieri dissidenti Arduino Troili e Marco Volpi si apre una nuova e complicata fase politica.

Due le visioni più consistenti sul nuovo assento della squadra di governo. Da una parte la prospettiva Pd che vorrebbe il mantenimento di una giunta a sette, così come è oggi composta la squadra di Michelini, con ''spanciamento'' dell’assessore ai Lavori Pubblici Alvaro Ricci anche sull’Ambiente e una delega allo sport ai Mo.Ri, per cui è gettonatissimo il nome di Livio Treta. Dall’altra parte i Moderati e Riformisti spingerebbero per un assessorato, quindi auspicherebbero un ampliamento a otto della giunta stessa. In questa visione del Palazzo in pole si troverebbe Maurizio Tofani, con l’affidamento allo stesso della delega all’Urbanistica (oggi in mano a Raffaella Saraconi) e conseguente ridistribuzione delle deleghe. Ma sul nome dell’ex Udc peserebbe molto il veto della parte più a sinistra del gruppo consiliare democratico, che non vedrebbe di buon occhio l’ingresso in giunta di un ex assessore del centrodestra.

Veto che farebbe salire le quotazioni come assessore di Livio Treta. In questo caso l’ipotesi ventilata è di un incarico allo Sport e Politiche Giovanili. Voci di corridoio raccontano di un interessamento all’incarico anche del consigliere di Oltre le Mura Paolo Simoni.

Ma nella nuova fase che si è aperta con l’approvazione del bilancio circola anche il nome del segretario provinciale del Pd Andrea Egidi come possibile assessore. E’ circolata anche la voce di una sua possibile sostituzione con Antonio Delli Iaconi, operazione che però avrebbe incontrato il veto deciso del sindaco Michelini. La macchina del rimpasto è tornata in modalità ''on'', occorre un po’ di tempo per assistere al risultato finale.