ANNO 14 n° 114
Rimesse di stranieri: 247 milioni di euro in 12 anni fuori dalla Tuscia
A tanto ammontano i trasferimenti di denaro verso i loro paesi d'origine
25/07/2018 - 06:53

VITERBO - Rimesse all'estero degli immigrati, dalla Tuscia sono volati fuori confine, in 12 anni, circa 247 milioni di euro. Lo rende noto Infodata, il data blog de Il sole 24 ore, che ha analizzato i dati messi a disposizione dalla Banca d'Italia. Il periodo di riferimento va dal 2005 al 2017.

Ma che cosa si intende esattamente con il termine rimessa? ''Un trasferimento unilaterale di denaro – scrive Infodata – effettuato da un lavoratore immigrato a favore di una persona residente nella nazione natale e che nel caso di paesi in via di sviluppo costituisce uno dei flussi finanziari fondamentali sia per il miglioramento delle condizioni di vita delle famiglie, sia per lo sviluppo delle economie più acerbe''.

Secondo lo studio, il fenomeno ha avuto un crescendo dal 2005 al 2011, anno in si è raggiunto il picco di 7,3 miliardi di euro, per poi subire un netto calo fino ad attestarsi nel 2017 a 5 miliardi di euro.

Lo stesso trend si è verificato anche nella Tuscia. Nel 2011 il valore delle rimesse degli immigrati era di 21 milioni euro. L'anno scorso, invece, è sceso a quota 19,9. Nella Lazio la provincia più coinvolta nel fenomeno è quella di Roma con 661,1 milioni di euro, seguita da quella di Latina con 69 milioni di euro. Dietro la provincia di Viterbo c'è Frosinone (14,9) e Rieti (6,5).

Analizzando il report, emerge che la fuga di denaro dalla Tuscia verso l'estero avviene principalmente verso la Romania (5,906), seguita da Sri Lanka (1,505), Bangladesh (1,204), Repubblica Dominicana (0,980), India (0,850), Senegal (0,772) e Marocco (0,712).






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