CORCHIANO - Restano gravi le condizioni del 68enne Carlo Pesciaroli che, però, ha ripreso coscienza. L'uomo, nella giornata di ieri, è rimasto coinvolto nella tragedia che ha interessato la Cassia. Una donna di 47 anni, Consuelo P. residente a La Storta, ha parcheggiato la sua auto e si è gettata dal cavalcavia.
Buttandosi, ha colpito il parabrezza della Fiat Ducato guidata dall'uomo di Corchiano che ha perso il controllo. Si è schiantato sullo spartitraffico in cemento ed è stato tamponato a catena. Morta sul colpo la donna e rimasto gravemente ferito Pesciaroli che ha passato la notte al Gemelli dopo essere stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco.
Sono stazionarie le sue condizioni anche se attualmente è vigile. Il corpo della donna, invece, è rimasto a disposizione della magistratura per un'eventuale autopsia. Riaperta la strada che ieri è rimasta occupata per ore da carabinieri e polizia stradale di Monterosi. Non ancora emersa la causa dell'estremo gesto da parte della donna.
Intanto la Polizia stradale diffonde il comunicato:
''Alle ore 11,55 di ieri il Distaccamento Polizia Stradale di Monterosi ha ricevuto la segnalazione di un incidente stradale con feriti, verificatosi all’altezza del km. 7+000 circa della S.R. 2 BIS – Cassia Bis, nel territorio del Comune di Roma. Immediatamente inviata una pattuglia ma, vista la gravità della situazione, è sopraggiunto sul posto il Comandante del Distaccamento e altre due pattuglie della Polizia Stradale. Si è accertato che una donna, alla guida di un'autovettura BMW X 5, sola a bordo, percorreva la S.R. 2Bis - Cassia Bis con direzione di marcia Formello – Roma quando, giunta all’altezza del km. 7+000 circa, si è immessa sul cavalcavia dell’uscita Castel de’ Ceveri in direzione Formello, per poi accostare il suo veicolo sulla destra. Dopo essere scesa dal proprio veicolo, si è diretta verso la barriera di protezione del ponte per poi scavalcarla e gettarsi sulla sottostante carreggiata Viterbo – Roma della S.R. 2 Bis. All’episodio ha assistito un passante che ha riferito il fatto ai poliziotti. La donna, stante quanto descritto in precedenza, dopo essersi gettata a testa in giù dal cavalcavia sulla S.R. 2 Bis, con il corpo in fase di caduta, ha colpito il tetto e il parabrezza dell’abitacolo di un autocarro, alla cui guida vi era un uomo e al suo fianco un passeggero, che stava percorrendo la tratta in direzione di Roma, schiacciando completamente la parte anteriore del veicolo. A seguito dell’urto, la donna, dopo essere sbalzata sulla corsia di sorpasso della carreggiata Roma – Viterbo della S.R. 2 Cassia, opposta rispetto alla direttrice dell’autocarro, è deceduta. L'autocarro ha terminato la marcia con la parte laterale sinistra a contatto contro il new-jersey che separa le carreggiate. A seguito dell'impatto, entrambi gli occupanti hanno riportato lesioni per le quali sono stati trasportati all’Ospedale Policlinico A. GEMELLI di Roma. Avvisati i familiari, la salma della donna, è stata traslata presso l’obitorio del Policlinico stesso a disposizione dell’A.G.. Sono stati effettuati, dagli uomini della Stradale di Monterosi, i rilievi foto planimetrici ed entrambi i veicoli sono stati posti sotto sequestro''.