ANNO 14 n° 107
Riforme, sedute anche la domenica, Renzi: «Bisogna farle e noi le faremo»
23/07/2014 - 09:45

Avanti con le riforme. Anche di notte. Per «dribblare» l’ostruzionismo di M5s l’Aula del Senato ha confermato la proposta, decisa a maggioranza dalla Conferenza dei capigruppo, di esame del Ddl con le riforme istituzionali con sedute ad oltranza a partire dalla prossima settimana. Insomma: un’evidente accelerazione. «Non c’è niente di male a votare a oltranza: milioni di italiani lavorano da mattina a sera e allora possono votare da mattina a sera anche i senatori». Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Luca Lotti, commenta l’andamento dei lavori al Senato sulle riforme costituzionali. Durissima invece Forza Italia: «Inaccettabile forzatura del governo sui tempi per le riforme costituzionali al Senato. Matteo Renzi non farti del male», twitta Renato Brunetta, capogruppo in Senato.

Renzi: «C’è chi non le vuole, ma noi le faremo»

Intanto Matteo Renzi assicura: «Per cambiare l’Italia bisogna farle e le faremo». Il presidente del Consiglio spiega: «Le immagini di qualcuno che vuole bloccare, fermare, ostruire il cammino delle riforme sono le immagini di chi pensa che si possa continuare così com’è. Ma per cambiare l’Italia bisogna fare le riforme e le faremo. Il governo è impegnato a testa alta e viso aperto per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati». E per fotografare quella che è l’immagine di ciò che sta accadendo sulle riforme ha coniato l’ hashtag «#mentreloro» per i “frenatori”, scrivendo: #mentreloro «fanno ostruzionismo per provare a bloccare il cambiamento, noi ci occupiamo di posti di lavoro».

Il premier firma contratti per 1,4mld

A Palazzo Chigi Renzi ha messo la firma su una serie di progetti realizzati con imprese straniere e italiane. «Ventiquattro contratti di sviluppo - ha spiegato il premier - per 1,4 miliardi di euro di investimenti (di cui la metà soldi pubblici) e 25 mila posti di lavoro tra creati o salvaguardati, l’80% al Sud». Renzi ha poi aggiunto che il governo in questo modo «prova a dare un messaggio concreto di investimento sul Paese a partire dalla politica industriale».

 

La foto su Facebook: «Avanti senza paura»

Poco dopo Renzi ha postato su Facebook la foto del momento della firma dei contratti: « È proprio vero: i politici non sono tutti uguali - scrive il premier - da un lato chi con l’ostruzionismo prova a bloccare l’Italia e le riforme chieste dalla maggioranza dei cittadini. Dall’altro chi si occupa di creare posti di lavoro e pensa alle famiglie, offrendo una speranza per l’Italia di domani. Avanti, senza paura».

 

«Italia guiderà ripresa Ue»

«Alla fine dei mille giorni - ha spiegato ancora il premier - l’Italia sarà nelle condizioni di guidare la politica industriale dell’Europa e non essere fanalino di coda».

corriere.it






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