ANNO 14 n° 88
Rifiuti, chiesto un
consiglio straordinario
Le opposizioni: ''Chiarezza sul contratto con Viterbo Ambiente e isole ecologiche''
06/04/2016 - 02:01

di Roberto Pomi

VITERBO – Un consiglio straordinario sui rifiuti. La richiesta è stata consegnata al protocollo di Palazzo dei Priori venerdì mattina. In calce le firme dei consiglieri comunali di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Fondazione e Gal. Ci sono quindi venti giorni di tempo, secondo quanto prevede il regolamento comunale, per la convocazione della seduta.

''La situazione della gestione rifiuti è estremamente caotica – spiega Gianmaria Santucci di Fondazione - E’ necessario che il sindaco faccia chiarezza e indichi la strada che si vuole seguire. Siamo passati dalla volontà di rescindere il contratto, a quella di ridefinirlo al commissariamento scattato in seguito all’interdittiva antimafia. Il Comune deve avere una reazione di fronte a quanto accade e anche il fatto che non ci sia da mesi un assessore preposto non è una cosa buona''.

Le opposizioni avevano chiesto nel mese di novembre di discuterne all’interno della quinta commissione, a loro giudizio il luogo più idoneo per affrontare il tema con la massima serenità. Anche perché è l’unica commissione secretata e considerando che c’è un’inchiesta in corso si sarebbe potuto affrontare il tutto in maniera più tranquilla. Richiesta che non ha mai avuto esito positivo. Così come le minoranze non hanno avuto risposte alla richiesta degli atti dell’interdittiva antimafia. ''A questo punto – continua Santucci – l’unico modo che abbiamo per parlarne è il consiglio straordinario''.

Intanto il 5 marzo scorso è scattato il commissariamento di Viterbo Ambiente. La prefettura ha nominato la terna già al lavoro su Gesenu a Perugia, già commissariata a novembre dal prefetto Antonella De Miro. I tre commissari sono i professionisti Salvatore Santucci, Donato Mario Pezzuto e Antonio Mancini. Il contratto milionario di gestione rifiuti e igiene urbana, il valore è di 50 milioni di euro, va in scadenza naturale nel 2018.

''Vogliamo conoscere lo stato del servizio, le intenzioni del sindaco per quanto riguarda la delega revocata ad Andrea Vannini a metà dicembre e non più riassegnata, se c’è intenzione di effettuare modifiche al contratto e di che natura e affrontare la questione delle isole ecologiche sottoposte a sequestro'', spiegano le opposizioni. Tutti temi molto caldi, che preannunciano un consiglio straordinario abbastanza teso.





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