VITERBO – (aml) Costi aumentati per trasferire i rifiuti, calo di introiti per le casse comunali. E' la paradossale situazione emersa durante la commissione consiliare richiesta dal consigliere di Forza Italia Giulio Marini per esaminare la lettera inviata da Ecologia Viterbo ai Comuni che conferiscono rifiuti presso l'impianto TMB di Casale Bussi, distrutto da un incendio lo scorso 3 giugno. Nota indirizzata anche alla Regione, alla Provincia di Viterbo e alle Procure della Repubblica di Viterbo e di Roma.

''Nella lettera Ecologia Viterbo chiede di implementare il costo dei trasporti in altri siti non viterbesi. Tariffa che varia da 117 a 171 euro a tonnellata. Prezzi basati su valutazioni nominali. - spiega - Altri accordi tra clienti però prevedono anche tariffe più basse. Il comune di Viterbo, ad esempio, paga meno grazie ad accordi stipulati in passato dalla precedente amministrazione. Una situazione che deve essere difesa nelle sedi competenti dall'amministrazione attuale affinché non ci siano dubbi su eventuali aumenti. Sarebbe un danno per i cittadini viterbesi che potrebbero rischiare, il prossimo anno, di avere una tariffa superiore a causa di quanto sta accadendo a Casale Bussi''.

Il capogruppo forzista pone poi l'accento su un aspetto ''che nell'immediatezza non avevamo percepito. A seguito dell'incendio il conferimento dei rifiuti nell'impianto di Casale Bussi è naturalmente diminuito, un calo a cui si somma il mancato trasferimento da parte dei paesi del Reatino colpiti dagli eventi sismici. Il comune di Viterbo percepisce un benefit del 10% sulle tonnellate di immondizia conferita. A fine anno quindi potrebbe registrare una minore entrata di introiti derivanti dalla raccolta dei rifiuti di altre città''.

''Con il combinato non disposto da una parte si potrebbe verificare l'aumento delle tariffe dall'altra una perdita per le casse comunali. Su questo abbiamo chiesto massima attenzione all'amministrazione Michelini''.

Per quanto riguarda la discarica di servizio in località Le Fornaci, sempre di Ecologia Viterbo, la società sarebbe disponibile a costituirvi una stazione di trasferenza in cui gestire i rifiuti in ingresso, durante il periodo di emergenza, mediante operazioni di ricezione e il trasferimento per il trattamento presso altri impianti.

''A tale proposito però – dichiara Marini - c'è un accordo in Prefettura con il quale si prevede che una parte della raccolta di rifiuti possa affluire in tale sito. Spetta alla Regione valutare se è possibile ampliare la porzione di immondizia da conferire a Le Fornaci''.