di Roberto Pomi

VITERBO - ''Obiettivo dell’amministrazione comunale è spostare il terminal autobus dal Sacrario al Riello'', interviene così l’assessore alla Mobilità Alvaro Ricci sulla vicenda del caos in via Marconi.

Ricci dichiara di conoscere bene la situazione stressante in cui sono costretti a lavorare gli autisti degli autobus, che ogni giorno sul boulevard sono obbligati a slalom tra veicoli in sosta e pedoni indisciplinati.

''Far passare circa 300 volte in una giornata i pullman su quel tratto è un’assurdità. Per questo mi sono battuto, quando ero tra i banchi dell’opposizione, per evitare la scelta che poi venne fatta propria dall’amministrazione di Giulio Marini. Dal mio punto di vista non è possibile far attraversare via Marconi da così tanti mezzi pesanti ogni giorno''.

L’assessore alla Mobilità sogna un centro storico servito solo da pollicini e bus elettrici, ma soprattutto punta a spostare il terminal dal cuore di Viterbo alla periferia. Dal Sacrario al Riello.

''Ho avuto diversi incontri in questi mesi con l’amministratore unico Francigena Cesare Curcio e con il delegato comunale alle partecipate Aldo Fabbrini per ragionare su un nuovo modello – racconta Ricci –''. Lo stesso promette una soluzione in tempi ristretti per via Marconi, entro fine anno sarebbe il limite concordato. Al massimo nel giro di pochi mesi.

E sul servizio di trasporto pubblico nel centro storico pensa a un sistema capillare, ma di mezzi più piccoli. Limitando a poche corse al giorno il passaggio sul boulevard. Trovando un accordo anche con la polizia municipale per evitare che gli autisti dei bus si trovino in difficoltà.