ANNO 14 n° 116
Rendiconto, c'č un tesoretto di quasi 6 milioni di euro
La giunta dā l'ok al documento. Contardo: ''Somme spendibili da subito per la cittā''
10/05/2019 - 00:18

VITERBO - (a.v.) Bilancio consuntivo, ieri pomeriggio la giunta comunale ha dato il via libera al documento che rendiconta e certifica le entrate e le uscite sostenute per la gestione dell'ente nel 2018. Quello che emerge dalla lettura dei conti è che c'è un tesoretto di quasi sei milioni di euro spendibile da subito per la città.

Soddisfatto l'assessore al Bilancio Enrico Contardo che scende nei dettagli: ''Abbiamo approvato tre delibere. La prima è per la parificazione dei conti del tesoriere, cioè l'allineamento dei conti tra l'ente e la tesoreria. La seconda è invece relativa al riaccertamento ordinario dei residui, sia attivi che passivi: in pratica – spiega il vice sindaco – tutti i settori hanno verificato se le poste che hanno in bilancio, o i residui dei bilanci passati, servano oppure no. In quest'ultimo caso, sono state svincolate e mandate in un altro fondo per poter essere spese in maniera diversa. Infine, abbiamo approvato lo schema del rendiconto di gestione 2018''.

In sintesi: ''A fronte di tutto questo lavoro, che è durato dall'approvazione del bilancio di previsione fino ad oggi, il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2018 è pari ad oltre 73 milioni di euro'', dice Contardo che aggiunge:  ''Abbiamo adesso 3.900.000 euro da destinare agli investimenti per gli appalti e le opere pubbliche e altri 2 milioni messi da parte: un totale di 6 milioni di euro che si possono investire sulla città dal giorno dell'approvazione del consuntivo''. Una bella iniezione di liquidità per le casse comunali.

''Siamo andati nella direzione che ci ha indicato il Ministero delle Finanze – sottolinea l'assessore al Bilancio – Devo ringraziare la dottoressa Rasi (dirigente del settore, ndr) e i revisori dei conti che sono stati a disposizione per tutti questi giorni e hanno fatto un grandissimo lavoro per liberare queste poste'', conclude. Ottenuto l'ok dell'esecutivo, il documento passerà ora all'esame della commissione bilancio prima dell'approdo finale in aula per il voto che è previsto entro fine mese.






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