di Roberto Pomi

VITERBO – Un razzo contro la nuova Macchina di Santa Rosa, è successo poco dopo la partenza da San Sisto all’altezza di via Garibaldi. Una signora è rimasta ustionata a un braccio ma in maniera molto lieve. Il razzo, stando a quanto si è appreso, è del tipo utilizzato per le emergenze in mare aperto. A esploderlo, all’altezza di via Vetulonia dei ragazzi, seduti in strada proprio per assistere al trasporto.

Il razzo ha impattato contro la parte posteriore di Gloria, rompendo anche un faro. I facchini sotto la Macchina, specie quelli nella parte dietro, hanno raccontato di aver sentito un forte botto ma di non essersi resi conto di quanto era realmente accaduto. ''Ho sentito il rumore, ma pensavo fosse una saracinesca'', racconta un cavaliere di Rosa.

La gente in quel tratto di percorso, vedendo il fumo, si è spaventata. Fortunatamente non ci sono state scene di panico, che avrebbero potuto determinare il peggio. Ma questo non è stato l’unico episodio grave. Intorno alle 19 a piazza San Sisto una bottiglia di vetro, piena di vino rosso, è caduta da un balcone andando in mille pezzi prima di arrivare a terra. Tre persone sono rimaste ferite in modo lieve. Tra queste una bambina di circa dieci anni con un taglio al braccio.

Sull’episodio sono prontamente intervenuti gli uomini della Squadra Mobile che sono al lavoro per identificare i responsabili dell’accaduto.