SORIANO NEL CIMINO – ''Un'ondata di furti come questa nella nostra zona non la ricordiamo''. A parlare sono i residenti di Soriano nel Cimino e Bassano in Teverina, paesi che nelle ultime settimane sono stati letteralmente presi di mira dal malviventi. E, adesso, la gente ha paura, soprattutto per la scaltrezza che dimostrano di avere.

''I controlli delle forze dell'ordine non mancano – spiegano i residenti - anzi i carabinieri sono piuttosto presenti sul territorio, solo che questi individui riescono a farla franca''. Stando a quanto ricostruito finora, i soliti ignoti agiscono in pieno giorno, quando i proprietari delle case finite nel mirino non ci sono.

Proprio come accaduto ieri l'altro nella piccola frazione di Chia dove, nell'arco di un paio di ore, i ladri hanno svaligiato due villette. In entrambi i casi i proprietari non erano in casa ma fuori per lavoro, come ogni giorno. Il sospetto dei carabinieri della stazione di Soriano nel Cimino, che indagano, è che prima di agire i ladri facciano accurati sopralluoghi, accertando abitudini ed orari.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, impegnati fino alla tarda serata di martedì in approfondite ispezioni in entrambe le abitazioni, i malviventi sono entrati in azione intorno alle ore 16 in via Salvo d'Acquisto, dove insistono una serie di villette a schiera. Hanno fatto irruzione in una di queste e, a quanto pare, nessuno ha visto né sentito nulla. Una volta all'interno hanno agito indisturbati, arraffando quanto hanno potuto: gioielli in oro e bigiotteria soprattutto.

Poi la fuga e il secondo furto: stavolta in una villa di via Vittorio Emanuele: qui, dopo aver sfondato la finestra che si affaccia proprio sulla via principale della frazione cimina, hanno commesso un'altra razzia. Stando a quanto si è appreso i ladri sono riusciti ad asportare gioielli per diverse centinaia di euro e, anche in questo caso, diversi oggetti di valore. I proprietari delle due villette si sono resi conto di essere stati vittime di furti una volta tornati a tornati a casa, poco prima dell'ora di cena e hanno subito allertato i carabinieri che si sono precipitato in loco per espletare i rilievi di rito, Il valore della refurtiva è in via di quantificazione ma, tra il primo ed il secondo colpo, si aggirerebbe su qualche migliaio di euro.