ANNO 14 n° 114
Raggira parroco
e fedeli organizzando
finto pellegrinaggio,
denunciato 45enne
18/06/2015 - 17:52

TARQUINIA - Un italiano di 45 anni è stato denunciato dagli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Tarquinia per aver abilmente raggirato alcuni fedeli della diocesi. L’episodio si è verificato alcuni mesi fa, quando un parroco ha presentato una denuncia per aver subito una truffa per un importo superiore di 5mila euro a suo danno e di alcuni parrocchiani, che si erano affidati ad un’agenzia on-line per l’organizzazione di un pellegrinaggio.

L’agenzia, che aveva confezionato sia il viaggio in aereo che il soggiorno, richiedeva l’intero pagamento e così è stato versato dai malcapitati su un conto corrente postale. Il viaggio, programmato per settembre scorso, è stato però rinviato, per problemi organizzativi, di alcuni mesi, durante i quali il promoter si è reso irreperibile. Le immediate e riservate indagini effettuate dagli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Tarquinia hanno consentito di risalire all’autore della truffa, un cittadino veneto, che è stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria.

I poliziotti del Commissariato, inoltre, hanno denunciato per simulazione di reato il titolare di un esercizio commerciale di Tarquinia che aveva segnalato di aver subito il furto di tabacchi e valori bollati per un importo di mille euro, coperto da assicurazione. Gli approfonditi accertamenti effettuati dalla Polizia di Stato hanno permesso di constatare la non veridicità del fatto e di perseguire l’esercente.

Gli uomini del Commissariato di Tarquinia, infine, intervenuti per una lite in un bar del centro storico cittadino, hanno contravvenzionato per ubriachezza molesta un rumeno; a seguito di mirati servizi di controllo di persone e mezzi venivano sequestrate, inoltre, tre autovetture non provviste di copertura assicurativa.

Proseguono incessanti i servizi di vigilanza del Commissariato di Tarquinia che saranno in particolar modo intensificati durante il periodo estivo anche con l’ausilio dei Reparti Speciali della Polizia di Stato, così da assicurare al meglio il capillare controllo del territorio e prevenire ogni tipo di illegalità.






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