VITERBO - Di cose strane, viaggiando in auto, se ne vedono parecchie. Quello che da qualche giorno a questa parte cattura l'attenzione degli automobilisti che percorrono la Cassia bis, però, è un dettaglio alquanto singolare: una barca appollaiata su un autocarro a lato della strada, nel tratto in prossimità dell'uscita per Formello.

L'avvistamento del relitto, abitato da un uomo che vive al suo interno, ha scatenato ovviamente il tam tam mediatico sui social network, Facebook in primis. Alcuni degli sprovveduti che se la sono trovata di fronte all'improvviso si chiedono se non sia pericoloso lasciare lì l'imbarcazione. Altri, immancabilmente, tentano di sdrammatizzare e scherzarci un po' su.

E così ecco che la nave si trasforma nel ''piano di emergenza della Regione Lazio in caso di nuove piogge'', probabilmente ispirato alle bibliche peripezie di Noè. Per altri, invece, si tratterebbe della Barcaccia, il monumento romano danneggiato settimane fa dai tifosi olandesi e poi gettato via, sulla Cassia bis, dagli stessi ultras non paghi delle loro bravate. E mentre qualche utente invoca timidamente l'intervento della stradale, c'è chi tutto sommato apprezza: ''direi che dona al paesaggio un non so che di suggestivo''.