VITERBO - Da Daniela Bizzarri, consigliera comunale del Pd, riceviamo e pubblichiamo.

Viene da chiedersi, come è possibile che dopo tre giorni dalla grave scossa di terremoto 6.5, che ha interessato oltre Viterbo, tanti territori della Tuscia, sia il presidente dell'Ato che la Talete non riescano ancora a dare indicazioni sulle condizioni di potabilità della nostra acqua.

Molte zone di Viterbo stanno ricevendo dai rubinetti acqua torbida, ovviamente non potabile, e in modo particolare alcune strutture sanitarie hanno difficoltà già da ieri a fornire pasti ai degenti.

Quanto ancora dobbiamo aspettare per avere delle risposte da parte di questi organi preposti?

Credo che questa sia una forte priorità, e che i cittadini debbano essere rassicurati, e ricevere tutte le informazioni utili del caso, tenendo conto che in molte famiglie ci sono bambini piccoli e anziani che hanno una ulteriore priorità su tutti,

Questa cosa a mio parere, oltre ad essere vergognosa, non si verifica neanche nel terzo mondo.

Si rendono conto che con l'acqua non si scherza?

Ci auguriamo di ricevere notizie rassicuranti in tempi strettissimi.

Daniela Bizzarri

Consigliere Comunale PD