ANNO 14 n° 116
Quando la legge non č uguale per tutti
08/10/2018 - 15:55

Civita Castellana - Circa il 23 settembre scorso, il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli, ricriminava sulla propria pagina facebook l'allestimento abusivo di manifesti per nome di Casapound.

Giusto!

Sulla propria pagina, giustamente, dava contro a coloro che affiggevano abusivamente i manifesti, così scrivendo:

'In piazza liberazione e non solo i militanti di casapound stanno continuano ad affiggere manifeti abusivi in spregio della civile convivenza e del confronto democratico. Il Comune li toglie e loro li rimettono. A questi 'signori' vorrei far notare che ci sono le telecamere e che quindi hanno finito di nascondersi dietro la loro codardia. È ora che siano denunciati. Incivili.'  

E' da far chiarezza se il post inserito fosse effettivamente per l'affisione abusiva,perchè badate bene, esistono spazi ben precisi per l'affisione di poster, giusto sindaco Angelelli? Ma gironzolando per le vie della città, ecco che i Casapound non sono gli unici a questo 'brutto vizio', ma proprio sotto gli occhi del comune, in Piazza Matteotti, eccole li affisse le locandine di Civitonica.

Bhè si, un conto un evento e un conto l'ideologia politica no?!






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